Il Milan è costretto a fare i conti con l’infortunio dell’attaccante brasiliano durante il tour negli USA: si complica il quadro per Pioli.
La preparazione estiva del Milan prosegue tra alti e bassi. Con Tonali e Ibrahimovic lontani dal rettangolo verde e l’assenza di Maldini in veste dirigenziale, il club meneghino è impegnato negli Stati Uniti, gettando le basi per la prossima stagione agonistica. Tra partite amichevoli ed allenamenti intensivi, l’imprevisto si materializza in forma di infortunio: Messias è costretto a fermarsi.
Nonostante la sconfitta per 3-2 contro il Real Madrid, il tecnico Stefano Pioli ha motivo per essere contento della prestazione dei suoi pupilli, che si preparano adesso a misurarsi con la Juventus. Tuttavia, un’ombra oscura questa luce: l’assenza di Messias, il talento brasiliano dell’attacco rossonero.
Si complicano i piani sul mercato
Durante l’allenamento odierno, un risentimento muscolare al retto femorale della coscia sinistra ha costretto Messias a lasciare il terreno di gioco. Le condizioni dell’attaccante verranno rivalutate una volta tornato in Italia, ma si può prevedere un periodo di stop che potrebbe complicare i piani di Pioli.
A complicare ulteriormente la situazione, l’arrivo di Chukwueze aveva posto Messias sul mercato, trasformando questo infortunio in una complicanza non prevista per la dirigenza rossonera. Adesso, sarà indispensabile la capacità di resilienza di Maldini e Pioli per gestire al meglio questo colpo di scena a stelle e strisce. Con l’infortunio del brasiliano si ferma il mercato per la fase offensiva, che deve essere sfoltita da Rebic e Origi ancora in rosa oltre Messias.