Dopo il ko alla prima di campionato, il Milan si è tuffato nel mercato. Ecco il piano “rischioso” per il nuovo attaccante.
La sconfitta contro la Cremonese alla prima di Serie A 2025-26 ha messo il Milan spalle al muro. Ormai è evidente che alla rosa di Massimiliano Allegri, reduce da uno sfogo con i suoi per il ko, manchi qualcosa, soprattutto in attacco. Dopo l’affair Boniface saltato, ecco la dirigenza rossonera essere a lavoro per un altro obiettivo, Tare & Co sono a lavoro ma non mancano i rischi. Il nome delle ultime ore è quello di Conrad Harder dello Sporting Lisbona.

Milan: il piano per Harder
Potrebbero essere ore molto importanti in casa Milan in chiave calciomercato. Dopo la debacle alla prima uscita stagionale in campionato contro la Cremonese, i rossoneri devono correre ai ripari. Al netto delle voci in merito a possibili innesti in difesa e centrocampo, è palese che la vera mancanza del Diavolo sia in attacco dove il solo Gimenez come punta non fornisce garanzie.
In questo senso, Tare e Allegri, a seguito di un vertice, avrebbero stabilito le priorità. In questa ottica ecco il nome di Conrad Harder dello Sporting Lisbona che, stando a La Gazzetta dello Sport sarebbe “molto vicino“. Il club rossonero, dopo il meeting tra direttore sportivo e tecnico, ha deciso di accelerare sull’attaccante danese dello Sporting, diventato la prima opzione.
L’affare rischioso
Secondo la rosea, Milan e Sporting avrebbero “da giorni un accordo di massima per un trasferimento da 24 milioni più 3 di bonus e percentuale sulla rivendita” per Harder che, invece, “deve ancora dire sì” alla proposta del Milan. I rossoneri avrebbero incontrato l’agente dell’attaccante e avrebbero portato in stato di avanzamento l’affare. Una trattativa non esente da rischi, esattamente come la scelta del Diavolo di puntare un calciatore per il quale la Serie A potrebbe rappresentare non esattamente una passeggiata. Staremo a vedere come l’affare si concluderà. Intanto, per le cifre, si parla di qualcosa “non lontano dal milione e mezzo netto a stagione”, secondo la rosea.