Il Milan si trova a fronteggiare un’estate di rivolgimenti significativi. Come far fronte alla potenziale partenza di due italiani?
Il Milan si trova ad affrontare un’estate piena di sconvolgimenti. L’addio di Maldini e Massara ha dato il via a una serie di importanti partenze. Sandro Tonali, il promettente centrocampista, è il prossimo sulla lista per salutare il club, diretto alla Premier League per unirsi al Newcastle. Questa mossa mette il dirigente di mercato Geoffrey Moncada in una posizione delicata, chiamato a individuare sostituti validi per colmare il vuoto lasciato da Tonali.
Ma la situazione potrebbe complicarsi ulteriormente. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport il 23 giugno, il Milan potrebbe essere sul punto di perdere un altro italiano: Matteo Gabbia. Il difensore centrale, che ha avuto meno occasioni di gioco del previsto nella scorsa stagione, potrebbe essere in procinto di lasciare il club, seppur in prestito. Questa prospettiva apre una nuova questione burocratica per Moncada.
La situazione per le liste
Il Milan è restio a perdere Gabbia definitivamente. Stefano Pioli, l’allenatore, vede in lui un importante elemento difensivo con un ampio margine di miglioramento. Nonostante i suoi 23 anni, non può più essere considerato un giovane promettente, ma le sue potenzialità sono indubbie. Salernitana, un club della Serie A, ha già espresso il suo interesse per Gabbia.
Non è previsto un inserimento di Gabbia in una possibile trattativa di calciomercato con il Sassuolo per acquisire Frattesi. Tuttavia, la potenziale partenza di Tonali e Gabbia potrebbe rappresentare un significativo grattacapo per Moncada. Il regolamento UEFA richiede che la rosa di un club includa almeno 4 giocatori provenienti dal proprio vivaio e 4 cresciuti in altri club italiani. La perdita di due di questi 8 giocatori potrebbe mettere il Milan in una posizione difficoltosa. Moncada deve agire rapidamente per risolvere la situazione.
