Il possibile rilancio del Club Brugge al Milan per Ardon Jashari, classe 2002. Analisi della trattativa e cifre sul tavolo.
Nel panorama crescente del calciomercato estivo 2025, l’attenzione del Milan su Ardon Jashari, centrocampista svizzero del Club Brugge, resta viva e concreta. Nonostante la chiusura ormai vicina dell’operazione con il Torino per Samuele Ricci, e l’ingaggio già certo (anche se impegnato al Mondiale per Club) di Luka Modrić, i dirigenti rossoneri non hanno messo da parte la pista sul giovane talento elvetico.
Inizialmente, i contatti tra i club si erano sviluppati in maniera informale: il Milan aveva presentato una prima offerta ufficiale il 24 giugno, pari a 30 milioni di euro totali (27 più 3 di bonus), rispedita al mittente dal Brugge. I belgi hanno fatto sapere di puntare a una valutazione superiore, intorno ai 40 milioni, cifra in linea con le richieste passate per affari simili come quello di De Ketelaere nel 2022.

Apertura della trattativa e rilancio rossonero
Il giorno 27 giugno, l’esperto di mercato Matteo Moretto ha riferito che il Milan ha alzato la posta: la nuova proposta rossonera arriva a oltre 30 milioni (27 + 5 di bonus). Tuttavia, il Brugge non sembra intenzionato a scendere sotto gli 40 milioni complessivi, tra parte fissa e variabile. La differenza resta significativa, ma la volontà del calciatore potrebbe fare la differenza. Secondo gli ultimi aggiornamenti, Jashari avrebbe già comunicato ai dirigenti del Brugge la sua scelta: un trasferimento a Milano rappresenterebbe una grande opportunità.
Valutazione del profilo e interesse internazionale
Ardon Jashari, nato nel 2002, ha rapidamente attirato l’interesse di club importanti come Borussia Dortmund e diverse squadre inglesi, insieme al Milan. La sua performance nel campionato belga ha dimostrato un mix di qualità tecniche, visione di gioco e personalità. Il Brugge, consapevole del valore del giocatore, sta negoziando con fermezza. Nel 2022, proprio con un altro giovane di talento, il Milan aveva dovuto sborsare circa 38 milioni per De Ketelaere, un precedente che rende l’atmosfera attuale commerciale particolarmente tesa.
La trattativa resta aperta e non scontata: da una parte il Milan è pronto a rilanciare, dall’altra il Brugge mantiene posizioni alte. In mezzo c’è la volontà del giocatore, che sembra decisa verso Milano, e il confronto serrato con la concorrenza europea. Se si arrivasse a un accordo intorno ai 35‑38 milioni tra parte fissa e bonus, potrebbe considerarsi una soluzione favorevole per entrambe le parti.
La pista Jashari‑Milan resta una delle più intriganti dell’estate: cifra alta, club venditore riluttante ma con un giocatore desideroso di nuovi stimoli. Gli sviluppi nei prossimi giorni saranno fondamentali per definire se il rilancio rossonero potrà davvero concretizzarsi.