Ieri sera, alle ore 22, c’è stato il gong conclusivo per il mercato del Milan: gli arrivi sono stati sei con due sole cessioni definitive, per un segno meno di 59 milioni
Tuttosport, nell’edizione di oggi, ha fatto i conti in tasca al Milan, tracciando così l’operato della società rossonera nel corso di questa sessione estiva di calciomercato. Nonostante le difficoltà relative a un bilancio in pesante passivo e ai paletti imposti dal Fair Play Finanziario, la società di via Aldo Rossi è comunque intervenuta pesantemente per mettere mano alla squadra. Ancora è presto per valutare l’efficacia dei soldi spesi. L’unica certezza è il pesante passivo registrato.
Milan, ecco com’è andato il mercato estivo 2019
Sei acquisti, due per reparto, per un totale di 83 milioni di euro. Il Milan ha acquistato in terza linea i difensori Leo Duarte e Theo Hernandez. Spostandoci al centrocampo, invece, sono giunti alla corte di mister Giampaolo gli ex empolesi Ismael Bennacer e Rade Krunic.
Spostandoci al reparto offensivo, invece, vanno registrati gli arrivi di Rafael Leao e Ante Rebic. Boban e Maldini, in questi due mesi di compravendite, hanno speso la bellezza di 83 milioni di euro. Si tratta di cifre comunque rilevanti, nonostante la politica di austerity varata dal Fondo Elliott.
Milan, cessioni per soli 24,5 milioni
Il problema rossonero è da individuarsi nella grande difficoltà ad effettuare cessioni importanti, sia per piazzare gli esuberi che per mettere a segno plusvalenze assai importanti. Solo Patrick Cutrone e Tiago Djalo sono stati venduti all’estero. I Wolves hanno pagato l’attaccante classe ’98 18 milioni (più eventuali bonus). Il difensore portoghese, invece, è andato a Lille per poco più di 6 milioni.
I trasferimenti di André Silva (Eintracht Francoforte) e Laxalt (Torino), invece, sono ancora in prestito, mentre Ivan Strinic ha raggiunto un accordo con la società per la rescissione consensuale del suo contratto.
