Il Milan punta alto: il progetto del nuovo stadio di San Donato mira a ospitare gli Europei 2032. Gli ultimi aggiornamenti.
Il Milan ha fatto un passo audace verso il futuro, presentando alla UEFA il progetto del suo nuovo stadio a San Donato. L’obiettivo? Diventare uno dei principali palcoscenici degli Europei 2032. Con una capacità di 72.000 spettatori e dotato delle più moderne tecnologie, il nuovo impianto promette di essere un punto di riferimento nel panorama calcistico europeo.
San Siro vs San Donato: la sfida degli stadi
Attualmente, la UEFA ha in considerazione lo storico stadio di San Siro come possibile sede. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare rapidamente. Milan e Inter stanno infatti lavorando intensamente per costruire i loro nuovi templi del calcio: il Milan a San Donato e l’Inter a Rozzano. La prospettiva di utilizzare un impianto non ancora esistente potrebbe sembrare audace, ma c’è un motivo dietro questa scelta. Nel 2032, San Siro avrà ben 105 anni e necessiterà di importanti interventi strutturali. Se Milan e Inter decidessero di abbandonarlo, è improbabile che vengano effettuati lavori di ristrutturazione di grande entità solo in vista degli Europei.
Il futuro è vicino: il Milan e la sua visione
Entro il 2026, il Milan dovrà fornire alla UEFA tutta la documentazione necessaria per garantire la realizzazione dello stadio. Questo include permessi edilizi, garanzie economiche e la conclusione dell’iter burocratico. Gerry Cardinale, in un’intervista al Corriere della Sera, ha espresso grande ottimismo riguardo al progetto: “Abbiamo già avuto sessioni produttive con il Comune di San Donato e la Regione. Il nostro stadio sarà all’avanguardia, a soli 10 minuti di metro dal Duomo. – Afferma con grande ardore -Non sarà solo una casa per il calcio, ma anche un luogo dove artisti di fama mondiale si esibiranno.“
In conclusione, il Milan sta guardando al futuro con grandi ambizioni. Il nuovo stadio di San Donato potrebbe non solo cambiare il volto del club, ma anche del calcio europeo.