Le strade di Stefano Sensi e del Milan sembrano avvicinarsi sempre di più. Lo conferma anche il procuratore Gianni Vitali
La trattativa che può portare il centrocampista Stefano Sensi al Milan non sarà affatto facile, ma i presupposti per portarla a compimento con successo, per ora, ci sono. Parola di Gianni Vitali, grande conoscitore del calcio mercato e, soprattutto procuratore del rossonero Davide Calabria e dell’ex Milan Luca Antonelli. Il Sassuolo, come ha precisato Vitali ai microfoni di RMC Sport, è una bottega che vende a caro prezzo i suoi gioielli: i buoni rapporti tra le due dirigenze, però, potrebbero appianare eventuali divergenze.
Vitali su Sensi: “Milan? Ci sono buoni presupposti”
“Stefano Sensi è un giocatore che mi piace: conosce il calcio e lo pratica molto bene. Non so se il Milan si sia interessato concretamente, ma con il Sassuolo trattare non è facile. I neroverdi giustamente – prosegue l’agente – puntano a vendere a cifre alte i propri pezzi pregiati. Per questo non sarà una trattativa semplice. Mi pare di capire, però, che ci siano buoni presupposti“.
“I rossoneri, poi, cercheranno anche un attaccante esterno. In questo senso, i dirigenti guarderanno alle occasioni che presenterà il mercato. Bisognerà agire rispettando il Fair Play Finanziario, in merito al quale ne condivido il regolamento“.
Vitale sull’assistito Calabria: “Calciatore che sta crescendo”
“Calabria sta bene e personalmente è molto contento. Gode della fiducia della società e di Gennaro Gattuso. E’ un calciatore importante – ribadisce Vitali -contro la Spal non era titolare a causa del rischio squalifica, ma nel corso della mezz’ora disputata è risultato determinante. Davide ha carattere e temperamento, sta crescendo“.
“Ogni giocatore è felice quando la squadra sta bene. Penso che i rossoneri siano destinati a migliorare. L’allenatore sta facendo un gran lavoro e la società è in ottime mani: anche la squadra sta facendo il massimo, visti anche gli infortuni. Serve tempo, considerando anche i risultati negativi ottenuti nel recente passato“.