Milan, ribaltone in vista: l’ipotesi Mancini diventa una pista concreta
Nonostante i buoni risultati ottenuti e la sua ferma volontà di rimanere in rossonero, il tecnico del Milan Vincenzo Montella continua a non essere certo della propria permanenza. Il trofeo strappato alla Juventus lo scorso dicembre non gli ha fatto conquistare le simpatie di Berlusconi, notoriamente non un grande ammiratore del suo gioco, e se la squadra non dovesse centrare la qualificazione alla prossima edizione dell’Europa League la dirigenza, nuova o vecchia che sia, potrebbe optare per un repentino e inaspettato cambio di rotta. Lo stesso allenatore ha ammesso di non ave avuto ancora contatti con Mirabelli e Fassone, impegnati nella ricostruzione dei quadri societari e della rosa.
Mancini il candidato numero uno per la panchina rossonera
Il candidato numero uno alla successione è l’ex interista Roberto Mancini, il quale non ha mai escluso la possibilità di un suo approdo in rossonero. L’ex tecnico del Manchester City ha l’esperienza internazionale di cui ha bisogno la proprietà cinese. Lui sarebbe ben lieto di tornare ad allenare e accetterebbe volentieri la sfida del Diavolo. Mihajlovic ha fatto storia e insegnato che anche avendo un passato nerazzurro si può abbraccaire lo spirito Milan. Non è però da sottovalutare la possibile reazione dei tifosi, i quali vedono in Montella il condottiero eroico della stagione 2016/2017.
