Il ritiro del Milan è stata una scelta dell’entourage del direttore sportivo Mirabelli per provare a risolvere le attuali difficoltà rossonere.
Il Milan prosegue nel suo ritiro in vista della sfida di sabato con l’Atalanta di Gasperini, vittoriosa oggi in Coppa Italia contro il Sassuolo. Una decisione, quella del ritiro, presa direttamente da Massimiliano Mirabelli e i suoi collaboratori. Un tentativo estremo di risolvere le difficoltà di una squadra poco evoluta nel gioco anche dopo l’inizio della ‘cura’ Gattuso e, soprattutto, ancora priva di quell’autostima che solo le strisce di buoni risultati può assicurare.
Milan in ritiro: una decisione di Mirabelli
Come riportato da Calciomercato.com, dunque, la decisione di portare la squadra in ritiro è arrivata direttamente dall’area tecnica, capeggiata da Massimiliano Mirabelli. Non è stato Gattuso a scegliere, tanto meno Fassone. L’uomo che ha le maggiori responsabilità nella costruzione di una squadra fin qui deludente ha voluto cercare di porre rimedio alle problematiche rossonere. Dare una sterzata ricompattando giocatori, staff e allenatore. Forse il ritiro potrà rivelarsi la mossa giusta. Forse potrà nascondere ulteriori insidie. Solo il campo saprà dirci se la decisione di Mirabelli sia stata quella migliore, stavolta, per il Milan. Giudice non ultimo della compagine rossonera sarà l’Atalanta di Gasperini: una gara che vale più di tre punti.