Milan, Alexis Saelemaekers si ferma per una lesione muscolare rimediata in nazionale. Salta Galles‑Belgio e forse alcune partite.
Brutte notizie per il Milan e per il Belgio: Alexis Saelemaekers ha subito un infortunio muscolare durante la partita di qualificazione tra Belgio e Macedonia del Nord, giocata ieri sera a Gand e terminata 1‑1. L’esterno rossonero, uscito al 59’ minuto di gioco, è stato immediatamente sostituito e ha lasciato il ritiro della nazionale per fare ritorno a Milano.
Secondo quanto riportato dal quotidiano belga HLN, gli esami strumentali eseguiti nelle ore successive hanno evidenziato una lesione muscolare al flessore. L’infortunio gli impedirà sicuramente di scendere in campo nella sfida di Nations League contro il Galles. Tuttavia, la vera preoccupazione riguarda il suo impiego nel prossimo impegno di campionato: la partita Milan‑Fiorentina, in programma domenica 19 ottobre a San Siro.

Lesione muscolare confermata: ipotesi un mese di stop
Dopo i primi controlli effettuati in Belgio, Saelemaekers è rientrato a Milano dove sarà sottoposto a ulteriori accertamenti con lo staff medico del club. La diagnosi preliminare parla di una lesione muscolare che, se confermata come di media entità, comporterebbe uno stop di circa un mese. In questo scenario, il belga salterebbe non solo la partita contro la Fiorentina, ma anche Milan‑Pisa, Atalanta‑Milan, Milan‑Roma e Parma‑Milan.
Il recupero completo potrebbe avvenire solo dopo la sosta di novembre, in tempo per il derby contro l’Inter, previsto per domenica 23 novembre. Una tempistica che mette in allarme lo staff tecnico e la tifoseria, soprattutto considerando il fitto calendario autunnale.
Emergenza sulle fasce per Allegri: quali alternative?
Per il tecnico Massimiliano Allegri, si apre ora un’importante questione tattica. Saelemaekers è stato uno degli elementi più continui sulla fascia destra, garantendo equilibrio tra fase offensiva e difensiva. In sua assenza, Allegri potrebbe dover fare affidamento su soluzioni meno rodate, come Zachary Athekame o l’adattamento di un altro esterno di ruolo.
L’obiettivo è non perdere competitività in un periodo cruciale della stagione. Il club attende i risultati definitivi dei test medici, ma intanto si prepara a gestire un’emergenza non prevista.