Il Milan cerca un nuovo portiere dopo l’infortunio di Sportiello. Ecco le opzioni e le strategie del club per rinforzare la squadra in vista della stagione.
Il Milan deve fare i conti con un imprevisto che riguarda uno dei ruoli più delicati in una squadra di calcio: il portiere. Un infortunio ha colpito Marco Sportiello, il secondo portiere rossonero, costringendo la dirigenza a rituffarsi nel mercato alla ricerca di un sostituto adeguato. Questa situazione riaccende l’attenzione su quanto sia cruciale avere riserve di qualità tra i pali.
L’infortunio di Marco Sportiello è avvenuto in circostanze piuttosto singolari, durante la tournée americana della squadra. Il portiere si è procurato un taglio alla mano in un albergo, un incidente che lo terrà fuori dal campo per circa due mesi. Questo stop forzato rappresenta una battuta d’arresto significativa per il Milan, che si trova ora nella necessità di trovare un sostituto che possa garantire sicurezza e affidabilità nel ruolo, coprendo così la temporanea assenza di Sportiello.
Il mercato si riaccende
Alla luce di questo imprevisto, il Milan ha immediatamente riattivato i propri canali sul mercato, puntando su Simone Scuffet come principale candidato per il ruolo di secondo portiere. Scuffet, attualmente in forza al Cagliari, rappresenta una scelta interessante sia per la sua esperienza che per il costo relativamente contenuto del trasferimento, stimato intorno ai 3 milioni di euro. Parallelamente, il Cagliari si sta muovendo per coprire l’eventuale partenza di Scuffet, mirando a Silvestri dell’Udinese come possibile sostituto.
Oltre all’opzione Scuffet, il Milan sta valutando anche la possibilità di ingaggiare un portiere a parametro zero. Tra i nomi considerati, spiccano Loris Karius, che ha alle spalle un’esperienza internazionale e ha militato nell’ultima stagione al Newcastle, e Rui Patricio, il cui contratto con la Roma è scaduto lo scorso 30 giugno. Nonostante il pedigree e l’esperienza di entrambi, nessuno dei due sembra convincere del tutto la dirigenza milanista, che continua a ponderare attentamente le proprie mosse.
Criteri di scelta e strategie
La decisione finale su chi sarà il nuovo portiere del Milan dovrà tenere conto di diversi fattori. Da un lato, l’urgenza di trovare un sostituto immediato per coprire l’assenza di Sportiello; dall’altro, l’opportunità di investire su un profilo che possa rappresentare una risorsa a lungo termine per la squadra. L’infortunio del secondo portiere ha messo in luce l’importanza di avere una rosa profonda e ben equipaggiata, soprattutto in un contesto di calendario fitto, dove gli impegni nazionali e internazionali non lasciano spazio a incertezze.