Deluso, come tutti i tifosi rossoneri, per la sconfitta nel derby, Matteo Salvini ha esternato il suo pensiero sulla prestazione del Milan.
Milan-Inter 2-3, Matteo Salvini, grande tifoso rossonero, non ci sta e sfoga la sua delusione sui social. Perché la prestazione offerta nel derby dalla squadra di Gennaro Gattuso è stata a dir poco insufficiente. Male su tutti fronti, dalla fase difensiva a quella offensiva. Romagnoli e compagni hanno steccato nella serata più importante, fallendo l’esame di maturità.
“Se non giochi a calcio per settanta minuti su novanta – ha postato il Ministro – se non ci metti l’anima, se metti in campo “giocatori” che hanno la voglia, la grinta e la forma fisica di un bradipo, è giusto che tu perda. Ma Kessie deve giocare per forza? Forza Milan sempre”.
Il pensiero di Matteo Salvini è un po’ quello di tutto il popolo milanista, che ha assistito impotente a una stracittadina comandata per lunghi tratti dall’Inter. Troppo brutto per essere vero il Milan di Gattuso, che regala match e terzo posto ai cugini.
Serie A, Milan-Inter 2-3: nerazzurri al terzo posto
Dopo la ramanzina social, il vice-Premier ha parlato del derby ai microfoni di RTL 102.5: “Chi sono io per giudicare Gattuso? Diciamo che il tifoso che c’era ieri sera a San Siro era incazzato come un bufalo, non perché abbiamo perso, perché nello sport, nella vita e in politica ci sta di perdere, ma perché non abbiamo mai provato a vincere. Perché non c’era grinta, non c’era voglia, non c’era fatica, non c’era un’idea di gioco, c’erano i giocatori sbagliati al posto sbagliato”.
“Capita – ha aggiunto Matteo Salvini – sbaglio io da Ministro, più volte, figurati se non può sbagliare un allenatore. Gattuso è un grande, ma ieri il Milan non era il Milan e non ha giocato: questo mi spiace. Però ringrazio i tifosi che si sono comportati, sia dall’una che dall’altra parte, in maniera sensata”.
Ecco le immagini di Milan-Inter 2-3: