Francesco Totti, totem e dirigente della Roma, ha confermato ai microfoni di Milan News di essere stato corteggiato più volte da Berlusconi
Che Silvio Berlusconi fosse un amante e un esteta del grande calcio, quello interpretato dai grandi campioni, fatto di reti e spettacolo, non è una novità. Così come non è nuova, alle orecchie di tifosi e addetti ai lavori, la notizia della sua volontà (mai realizzata) di portare al Milan niente meno che Francesco Totti. Simbolo assoluto della romanità calcistica, giocatore immenso che, come scelta di vita, ha deciso di dedicare tutta la sua carriera alla società giallorossa. Ai microfoni di MilanNews, l’ex Pupone ha confermato il corteggiamento di Berlusconi.
Totti su Berlusconi: “Ha espresso il desiderio di vedermi al Milan”
“Berlusconi mi voleva al Milan? Vero, ci sono state più occasioni in cui lui ha espresso il desiderio che io andassi a giocare a Milano, ma come lui ci sono stati anche altri presidenti. Ho sempre detto di no per l’amore e per il rispetto per questa maglia, per questi colori e per questa città“.
“Il Real Madrid? Sì, nel 2004 fui ad un passo dal Real. Florentino Perez avrebbe fatto qualsiasi cosa per avermi lì con loro, e c’è stato un momento, l’unico vero momento nella mia carriera, che ero abbastanza titubante di poter cambiare casacca. Però alla fine ha prevalso l’amore per la Roma, per la mia città, per gli amici. Ho fatto questa scelta di vita e penso che per me sia stata la cosa più bella. Prima lo seguivo, oltre ad esser un top club, mi è sempre piaciuto e mi piacevano i giocatori che andavano a giocare lì“.
Totti, le sue cifre da calciatore alla Roma
Nato a Roma il 27 settembre del 1976, Totti ha trascorso tutta la sua carriera nella Capitale, dal 1989 nel settore giovanile giallorosso e, a partire dal 1993, in prima squadra. Dal 1993 al 2017, Totti ha vinto uno scudetto e una supercoppa italiana, disputando 786 partite ufficiali con la Roma, condite da 307 reti. Totti è stato anche campione del Mondo con la nazionale italiana nel 2006.
