A cinque giorni dall’inizio della Serie A, la Rosea ha fatto il punto sul mercato del Milan, dando un rapido giudizio sui cinque arrivi dell’estate
E’ ancora troppo presto per dare giudizi, con i nuovi calciatori arrivati alla spicciolata e non ancora addentro agli schemi di mister Giampaolo. La Gazzetta, però, cerca di fare un sunto del primo mese di Milan, soffermandosi su prime impressioni e potenzialità degli acquisti estivi. Tutto è ancora in divenire, ma le prime impressioni sembrano essere già positive per qualcuno.
Gazzetta: “Milan, è presto per valutare i nuovi acquisti”
“Il precampionato del Milan somiglia a un talent alla X Factor: in 5 hanno passato il primo, importantissimo casting dei dirigenti, poi hanno sostenuto i provini sul campo sotto gli occhi del “giudice” Giampaolo. Le esibizioni si contano sulla punta delle dita a causa dei ritardi di preparazione e delle vacanze posticipate per gli impegni con le nazionali: per valutare la qualità dei nuovi acquisti toccherà ovviamente aspettare i “live” delle partite ufficiali“.
Milan, Hernandez lascia il segno; Leao conquista già i tifosi
Theo Hernandez: “Il francese ha giocato le prime due amichevoli e ha lasciato il segno: ha segnato all’esordio, ha impressionato contro il Bayern prima di infortunarsi. Corsa, tecnica e personalità: la fascia sinistra sembra già prenotata. In merito a Krunic: “Ha dovuto smaltire un problema muscolare che lo ha fermato all’inizio del ritiro, quindi Giampaolo lo ha inserito nelle rotazioni gradualmente. È ancora indietro rispetto ai compagni, ma ha un vantaggio non indifferente: ha già lavorato con il tecnico abruzzese ai tempi di Empoli e conosce compiti e movimenti da mezzala nel 4-3-1-2.
Su Rafael Leao: “Un tempo a Pristina contro il Feronikeli è bastato per conquistare i tifosi: punta dinamica, ha svariato su tutto il fronte offensivo togliendo punti di riferimento ai difensori che lo affrontavano. Istinto da disciplinare permettendo (Giampaolo dixit), sembra perfetto per fare coppia con Piatek“. Duarte e Bennacer: “Il centrale brasiliano ha giocato un quarto d’ora a Cesena: ingiudicabile. Il play algerino non è mai sceso in campo“.