Igli Tare, futuro ds del Milan, punta su un progetto più italiano. In lista Ndoye, Lucca e Gila, con il sogno Milinkovic-Savic sullo sfondo.
Il Milan si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Dopo una stagione al di sotto delle aspettative, i vertici rossoneri hanno deciso di cambiare marcia, partendo dalla direzione sportiva. Il nome caldo per il ruolo è quello di Igli Tare, ex dirigente della Lazio, noto per le sue intuizioni di mercato e per la capacità di costruire squadre solide e competitive.
L’accordo con l’amministratore delegato Giorgio Furlani sembra ormai cosa fatta. Tare ha condiviso una visione chiara: riportare il Milan a una dimensione più italiana, fatta di giocatori abituati alla Serie A e di uno stile di gioco più fisico e intenso. Una filosofia che ben si sposa con il profilo di Vincenzo Italiano, tecnico stimato per il suo calcio ad alta intensità.
In questo contesto, il mercato rappresenta un elemento cruciale per plasmare una squadra all’altezza delle ambizioni rossonere.

Obiettivi di mercato: esperienza in Serie A e giovani talenti
La lista stilata da Tare è già pronta. I nomi seguiti coprono tutti i reparti, con una particolare attenzione a calciatori che possano adattarsi rapidamente alla realtà del Milan.
In attacco, il nome forte è quello di Dan Ndoye, reduce da una stagione brillante a Bologna e autore di prestazioni importanti anche in Coppa Italia. Al suo fianco, spunta anche Jens Odgaard, altro talento emerso sotto la guida di Thiago Motta e consolidato con Vincenzo Italiano. Per dare peso all’attacco, si valuta Lorenzo Lucca, attualmente all’Udinese, attaccante di stazza e dal buon fiuto del gol.
Sul fronte difensivo, si guarda a profili come Mario Gila, già scoperto da Tare ai tempi della Lazio, oltre a giovani promettenti come Comuzzo, Leoni e Coppola. In caso di partenza di Theo Hernandez, il sostituto ideale sarebbe Destiny Udogie, ora al Tottenham ma ancora nel giro della Nazionale.
Il colpo dei sogni: Milinkovic-Savic
Ma la notizia più intrigante riguarda il centrocampo. Il sogno di Tare è riportare in Italia Sergej Milinkovic-Savic, il suo acquisto simbolo ai tempi della Lazio. Il centrocampista serbo, attualmente all’Al-Hilal, rappresenterebbe il colpo da novanta per rilanciare il Milan. L’ostacolo principale resta l’alto ingaggio, ma la presenza di Tare potrebbe risultare decisiva per trasformare questo sogno in realtà.
Il mercato rossonero è pronto a decollare, con una strategia chiara e obiettivi ambiziosi: costruire un Milan solido, italiano e competitivo.