Parlare di crisi, per Piatek, è ovviamente esagerato. Il polacco, però, ha segnato solo una volta nelle ultime 5 gare. Per la Champions servono i suoi gol
Dichiarare aperta la crisi, per il Milan e Piatek, sarebbe un’esagerazione inutile e non produttiva. Ci sono numeri che, però, è giusto analizzare. Il Milan, dopo la sconfitta nel derby, ha rimediato una scoppola anche al Ferraris, cedendo alla Sampdoria 1-0: i rossoneri non hanno potuto nulla contro il gol a freddo di Defrel. Errore di Donnarumma a parte, l’attacco ha fatto scena muta. Anche Piatek, dopo un inizio straordinario in rossonero, sta rifiatando.
Milan, anche Piatek tira il fiato
L’approccio di Piatek al mondo Milan è stato devastante. La doppietta contro il Napoli nei quarti di Coppa Italia è stato il canto del gallo, a cui hanno fatto seguito ben 4 gare consecutive di campionato in gol. La rete del provvisorio vantaggio a Roma, infatti, è stata seguita dalla marcatura contro il Cagliari, dai due splendidi gol di Bergamo e dalla rete del 3-0 sull’Empoli.
Da lì in poi, il polacco ha un po’ tirato il freno a mano. Scena muta, infatti, contro Sassuolo, Inter e Sampdoria in Serie A: tabellino immacolato anche nel match d’andata delle semifinali di Coppa Italia con la Lazio all’Olimpico. Solo a Verona, col Chievo, è arrivata la zampata che ha certificato il successo rossonero.
Milan, nessun allarmismo su Piatek: basta guardare le statistiche
Guai, però, a cedere ai facili allarmismi di chi si abbatte dopo qualche prestazione negativa. Tirare il fiato, dopo una partenza a mille come la sua, ci sta. Anche nel girone d’andata, giocato con la maglia del Genoa, Piatek ha avuto un lungo momento di pausa dal gol.
Dopo 7 gare di fila a segno, infatti, il bomber polacco è rimasto all’asciutto per ben 5 partite consecutive (Juve, Udinese, Milan, Inter, Napoli). Dopo questo break, le sue statistiche sono tornate ad impennarsi: nessuna paura, quindi. Il Pistolero Piatek è pronto a scaricare le sue cartucce sulle difese avversarie.