Un volto giovane per un progetto ambizioso: l’innesto di un talento internazionale potrebbe rilanciare il centrocampo del Milan.
Dopo la partenza di Sandro Tonali per il Newcastle, il Milan affronta l’arduo compito di ricostruire buona parte della sua squadra titolare, concentrandosi in particolare sulla fondamentale zona centrale del campo. Questa sezione critica della squadra, che nell’ultimo campionato ha dimostrato più di una debolezza, richiede l’attenzione immediata del mister Pioli. La prima mossa tattica è stata l’acquisizione di Ruben Loftus-Cheek dal Chelsea, ma con l’infortunio di Bennacer che lo costringerà fuori dal campo fino all’inizio del 2024, gli scout rossoneri sono impegnati a cercare ulteriori rinforzi.
Fra una miriade di opzioni, si fa strada il nome di Yunus Musah, versatile centrocampista del Valencia. Nato nel 2002 negli Stati Uniti, ma cresciuto in Italia, nel Veneto, la sua presenza risolverebbe l’annosa questione delle restrizioni per gli extracomunitari che affligge il Milan. Dopo aver maturato esperienza nelle giovanili dell’Arsenal, Musah si è trasferito al Valencia nel 2019, mostrando buone prestazioni. Durante l’ultima stagione, ha totalizzato 37 presenze e due assist.
L’americano a centrocampo
Con l’eventuale acquisizione di Musah, Pioli potrebbe contare su un giovane talento di sicuro valore, perfettamente in linea con l’ambizioso progetto Milan degli ultimi anni. Musah ha la capacità di adattarsi alle diverse formazioni del centrocampo, sia che si tratti di un 4-2-3-1 o di un 4-3-3. La sua versatilità tattica potrebbe essere una carta vincente per il Milan del futuro.
Il valore del giocatore si aggira attorno ai 18 milioni e il suo contratto con il Valencia scadrà nel 2026. Nei prossimi giorni, la questione Musah potrebbe diventare più calda: il Milan potrebbe decidere di puntare su di lui, utilizzando l’ingente somma ottenuta dalla vendita di Tonali.