Leo Duarte, nuovo difensore centrale del Milan, ha rilasciato ai microfoni di Sportmediaset una breve intervista sui suoi primi momenti in rossonero
Non ha ancora esordito in un match ufficiale con la casacca del Milan, ma il momento di Leo Duarte potrà arrivare presto. Il centrale difensivo classe 1996, arrivato in rossonero agli inizi dello scorso mese, ha rilasciato al sito Sportmediaset dichiarazioni dalle quali traspare la sua grande felicità per l’arrivo in una società carica di storia. Il rapporto tra la società di via Aldo Rossi e il Brasile, poi, è sempre stato assai particolare. Ecco le parole dell’atleta.
Milan, parla Leo Duarte: “Spero di seguire le orme dei brasiliani”
“Il Milan ha una storia bellissima, è un grande club, da qui sono passati molti brasiliani famosissimi come Kakà, Serginho, Cafù, Thiago Silva. Spero di anch’io di seguire le loro orme. Ho parlato con Paquetà per sapere com’era e come funzionava. Le sue risposte sono state convincenti e molto positive. Mi hanno reso ancora più felice e motivato per essere qui oggi“.
“Il calcio brasiliano in sé non ha tanta tattica come qui, ma stavo lavorando con Jorge Jesus che è un allenatore europeo che ha molto conoscenze. Lui mi ha un po’ aiutato e ora voglio migliorare con la lingua per per capire di più le richieste del mister“.
Le cifre di Leo Duarte
Nato a Mococa il 17 luglio del 1996, Leo Duarte è cresciuto nel Desportivo Brasil, per poi approdare nelle giovanili del Flamengo nel 2014. Dopo due anni di cantera, nel 2016 arriva il debutto in prima squadra in una vittoria contro lo Sport Recife. La annata della definitiva esplosione con il club rubronegro è quella appena trascorsa, con ben 49 match ufficiali tra Brasilerao, Copa Libertadores, Copa do Brasil e Campeonato Carioca. Adesso l’approdo in Europa al Milan: squadra storicamente legata al Brasile, dove fra l’altro ha trovato l’ex compagno Paquetà.
