I fischi e le critiche della passata stagione sono ormai un lontano ricordo: Lucas Biglia si è preso il Milan a modo suo, con eleganza, esperienza e classe.
Milan, Lucas Biglia è uno dei pilastri della squadra di Gennaro Gattuso. L’argentino è un altro giocatore rispetto alla scorsa stagione: finalmente, l’ex Lazio è tornato a essere il grande regista di centrocampo che avevamo ammirato nelle stagioni in biancoceleste.
Imposta, mette ordine e (soprattutto) corre. Corre davvero tanto. Il classe ’86, infatti, con 11,748 km percorsi, occupa la quinta posizione in questa particolare classifica, alle spalle di Magnanelli, Brozovic, Stulac e Barella.
Il Milan non può più fare a meno del suo metronomo. Anche perché, inutile girarci intorno, in rosa non c’è un altro calciatore con le stesse caratteristiche e (aspetto da non sottovalutare) l’esperienza del nativo di Mercedes.
Lucas Biglia-Milan, contratto fino al 30 giugno 2020
Contro il Chievo, nell’ultima gara di campionato prima della sosta, è stato uno dei migliori in campo. Ha toccato 110 palloni (nessuno come lui) e ha effettuato 88 passaggi con una percentuale di precisione vicina al 90 percento.
Nella partita di Lucas Biglia ci sono anche undici cambi di gioco, nove contrasti vinti, tanti chilometri percorsi e parecchi palloni intercettati e tiri murati. Ma non solo: l’argentino ha messo a referto un tiro e un fallo.
Ma il dato più significativo è sicuramente quello dei palloni persi: zero. Insomma, un fattore per tutti i novanta minuti di gioco. Concentrazione e lucidità, equilibrio e determinazione: Lucas ha utilizzato sia la sciabola che il fioretto, comandando personalmente le manovre in mezzo al campo nelle due fasi.
Ecco la partita di Lucas Biglia contro il Chievo Verona:
https://www.youtube.com/watch?v=Vq7OwhBTXZg