Il dirigente rossonero, Paolo Maldini, ha parlato della delusione del derby a margine di una serata organizzata dall’Istituto dei Tumori. L’ex capitano del Milan ha confermato l’obbiettivo Champions.
E’ la settimana post-derby in casa Milan. Una sconfitta che ha lasciato il segno, acuita dal ko interno in Europa League contro il Betis Siviglia. Domani pomeriggio alle 18.00 i rossoneri ritorneranno in campo a San Siro per sfidare la Sampdoria. Iniziando un trittico di partite di campionato in una settimana da non fallire assolutamente.
Le parole dell’ex capitano
Paolo Maldini, direttore per lo sviluppo strategico dell’area sport del Milan, ha presenziato venerdì sera alla serata organizzata all’Istituto dei Tumori di via Venezian dal professor Enrico Regalia, responsabile del centro trapianti di fegato e presidente del locale Inter club. Il dirigente rossonero ha rilasciato a margine dell’iniziativa alcune dichiarazioni: “Il derby è stato giocato male, è vero. Comprendo appieno la grande delusione per la partita di Coppa. Però si va avanti con la fiducia che ci animava prima di queste due sconfitte consecutive, tenendo ben presente che – ha detto Maldini a gazzetta.it – arrivando da un sesto posto l’obbiettivo che ci siamo dati è il quarto, cioè un altro significativo miglioramento. Adesso ci sono due match ravvicinati a San Siro contro le genovesi e vincendoli potremmo tornare a ridosso della zona Champions. C’è fiducia, anche perché il Milan ha dato dimostrazioni di bel gioco in quasi tutte le sue partite. ‘’Inter del derby ci è stata superiore però l’Inter contro il Parma era stata irriconoscibile. È il nostro campionato, anche le piccole possono porre problemi“.
