Milan, finalmente un grande attaccante. Ora bisogna trovare il modo di farlo rendere. Nasce la squadra di Gonzalo Higuain.
Milan, Gonzalo Higuain c’è. Ora la palla passa a Gattuso che non vede l’ora di prendere l’aereo per fare ritorno a Milanello per lavorare con il primo colpo di Leonardo. Il Pipita è una garanzia ma alla Juventus era tutto diverso. Posizione in campo, schemi di gioco, modulo e ovviamente compagni.
Con la nuova stagione ormai alle porte, Gennaro Gattuso sa di avere poco tempo a disposizione per inserire Higuain nei suoi schemi. Al momento il tecnico non sembra intenzionato a cambiare modulo. Anche in occasioni delle amichevoli precampionato si è affidato al 4-3-3 e non dovrebbe optare per cambiamenti drastici da qui all’inizio della stagione. Gonzalo andrà dunque a prendere il posto di Patrick Cutrone al centro dell’attacco. Ai suoi fianchi l’argentino avrà due ali pronte a innescarlo, Suso e Calhanoglu. Il turco nelle amichevoli estive è stato impiegato come mezzala e ha fatto anche cose buone, ma se non dovesse arrivare un esterno alto dal mercato il giocatore tornerà ad agire in posizione avanzata e il suo posto sulla mediana potrebbe essere preso da Giacomo Bonaventura. In questo caso inizierebbe a prendere forma un Milan dai piedi buoni, come quello che piace alla tifoseria milanista.
La probabile formazione:
• Donnarumma
• Calabria •Caldara •Romagnoli •R. Rodriguez
•Kessié •Biglia •Bonaventura
•Suso •Higuain •Calhanoglu
Il Milan con le due punte
Da escludere al momento l’ipotesi due punti. Gonzalo Higuain è un cannibale dell’area di rigore, spazia a tutto campo per cercarsi lo spazio giusto e ama essere circondato da rifinitori. Con Cutrone la convivenza è impossibile, con André Silva no ma non è detto che Gattuso voglia lanciarsi in pericolosi esperimenti che potrebbero solo fargli perdere tempo. Con le due punte Suso dovrebbe reinventarsi trequartista e Calhanoglu continuerebbe a giocare a centrocampo. Anche in questo caso la formazione tipo non dispiace.
La probabile formazione con le due punte:
•Donnarumma
• Calabria •Caldara •Romagnoli •R. Rodriguez
•Kessié •Biglia •Calhanoglu
•Suso
•Higuain •André Silva
Un Milan ‘alla Seedorf’ con il 4-2-3-1
Va detto che visti i giocatori in rosa, il 4-2-3-1 potrebbe essere un modulo che calzerebbe a pennello al Milan, forse quell’abito ideale che cercava disperatamente Vincenzo Montella circa un anno fa. Con questo schieramento Gattuso potrebbe fare della trequarti campo il punto di forza di una squadra rapida e letale.
La probabile formazione all’insegna della fantasia:
•Donnarumma
• Calabria •Caldara •Romagnoli •R. Rodriguez
•Kessié •Biglia
•Suso •Calhanoglu •Bonaventura
•Higuain