Giuseppe Bozzo, agente dello spagnolo Morata, spiega: “Il Milan aveva tutto intenzione di accaparrarselo“.
Sono state rese pubbliche questa sera le commissioni versate dalle società di Serie A agli agenti dei calciatori. Tra le tante operazioni andate a buon fine, spiccano i 30 milioni versati dal Milan a Giuseppe Bozzo per l’arrivo in Lombardia di Alvaro Morata, finito in estate al Chelsea dal Real Madrid, e non a Milanello.
Quei soldi però, spiega l’agente, non sono mai partiti dalle casse della società. Così Bozzo a Gianlucadimarzio.com: “Si tratta di un normale incarico quello pubblicato sul sito della Figc, depositato regolarmente“.
Nel video alcune delle migliori giocate di Morata in questa stagione:
https://www.youtube.com/watch?v=F4Haa4VrlbM
Milan, Morata affare sfiorato
Il procuratore ha quindi proseguito nella sua spiegazione: “Per portare avanti correttamente la trattativa tra Real Madrid e Milan serviva l’incarico, anche se poi non si è concretizzato nulla. Questa commissione viene ricevuta solo con il buon esito dell’operazione di mercato. Questo mandato è un passo ufficiale per operare in maniera legittima, che diventa inefficace se l’operazione non va poi in porto“.
“Siamo stati vicini, il Milan aveva tutte le intenzioni di portare Morata a Milano“, conclude Bozzo. Chissà se l’arrivo dell’ex attaccante della Juventus avrebbe potuto cambiare le sorti di questa stagione, facendo magari divenire quei 30 milioni soldi benedetti. La sensazione è che un centravanti di quel livello avrebbe fatto molto comodo sia a Montella che a Gattuso.