Dopo un dicembre travagliato, la vittoria di fine anno con la Spal ha dato la svolta. Da allora, difesa blindata e un filotto di risultati positivi
In piena corsa per la finalissima di Coppa Italia, dopo lo 0-0 contro la Lazio: al quarto posto in campionato e in lotta per il podio contro Inter e Roma. La situazione del Milan, alla fine del mese di febbraio, è sicuramente più rosea di quella che si poteva immaginare al termine di un 2018 complicato, contrassegnato da risultati altalenanti e l’ennesimo passaggio di proprietà. Tutto, adesso, sembra andare per il verso giusto. La difesa subisce pochissime reti, l’attacco si è sbloccato grazie a un super-Piatek e il centrocampo, con Paquetà, ha acquisito dinamismo e imprevedibilità.
Milan, le statistiche del 2019 sono più che positive
Il Milan ha giocato dall’inizio del nuovo anno dieci partite, totalizzando sei vittorie nei 90′, una ai supplementari (a Genova contro la Samp, in Coppa Italia, tre pareggi e una sola sconfitta. Quella, di misura, con la Juventus in Supercoppa italiana.
Sedici le reti messe a segno dai ragazzi di Gattuso, solamente tre quelle incassate. Una difesa a prova di bomba quindi, con l’intesa Romagnoli-Musacchio ormai affinatissima e un Gigio Donnarumma tornato grandissimo protagonista.
Milan, attacco di nuovo super con Piatek
La quadratura del cerchio in difesa, poi, è andata di pari passo col cambiamento nel reparto offensivo legato al mercato di gennaio. Un Gonzalo Higuain sempre più scontento e intristito, infatti, è volato a Londra dal maestro Maurizio Sarri.
Leonardo è riuscito a riempire la casella vuota in avanti con un colpo da maestro. L’acquisto di Piatek si è rivelato addirittura migliore del previsto, con l’attaccante polacco ex Genoa già in grado di segnare ben sette reti in rossonero. Un vero e proprio boom che sta facendo sognare i tifosi del Milan. Era da anni che la squadra non si trovava, a questo punto del campionato, in lotta per la qualificazione alla Champions League.