Dopo aver ritrovato il gol su azione, il pistolero non vuole fermarsi. Pioli studia un nuovo tandem offensivo.
Milan, Krzysztof Piatek ha ritrovato gol e sorriso nella sfida contro il Lecce. La cura Pioli ha già fatto bene al polacco, nonostante l’esclusione dall’undici titolare. Insomma, una rete per ripartire: come evidenzia La Gazzetta dello Sport, il pistolero ha segnato da punta vera, osservando l’inserimento al bacio di Calhanoglu e sistemandosi sulle zolle giuste dell’area.
Una giocata da vero cecchino, come non gli accadeva da tempo: Kris, infatti, non segnava su azione da mesi. L’ex Genoa, dunque, ha ritrovato il sorriso e adesso non vuole fermarsi. Perché la panchina iniziale, come detto, brucia. Il centravanti rossonero resta un punto di riferimento importante per la squadra, ma Stefano Pioli non farà sconti.
Piatek ha accettato con professionalità la scelta del nuovo allenatore. E gli va riconosciuto di essere entrato in campo nel secondo tempo con lo spirito giusto. Senza polemica e con la voglia di far bene. Il polacco – evidenzia la rosea – ha mandato un chiaro messaggio al tecnico Pioli: in mezz’ora ha fatto quello che Rafael Leao non era riuscito a fare nell’ora precedente, ovvero segnare alla prima palla buona, capitalizzando il gioco prodotto.
Milan, Piatek a caccia di una maglia da titolare
A proposito di Leao, il mister, nei prossimi giorni, esaminerà anche la possibilità di far coesistere Piatek e il giovane attaccante portoghese. Occorrerà lavorarci su lungo le settimane, visto che Pioli, al momento, considera Rafa una punta centrale e non un esterno, ma l’opzione ha un fascino evidente. Ed è fattibilissima.
Nel frattempo, Piatek chiede spazio e fiducia. Dopo aver riassaporato il gusto del gol su azione (quelli su rigore non hanno lo stesso sapore), Kris vuole tornare a essere un perno dell’attacco milanista. La panchina, inutile girarci intorno, gli va strettissima.
Le immagini di Milan-Lecce 2-2 con il gol di Piatek:
