Milan: Pioli non vede Openda come punta, la situazione

Milan: Pioli non vede Openda come punta, la situazione

Lois Openda, la promessa del calcio belga, potrebbe rappresentare la risposta agli interrogativi d’attacco del Milan.

Meno tipico attaccante e più seconda punta, Lois Openda rappresenta un diverso tipo di calciatore, l’interesse del Milan nei confronti del giovane belga. Protagonista indiscusso della straordinaria stagione del Lens – vice campione di Francia – non è una novità. Con ventuno gol in trentotto partite di campionato, il primo vero exploit di Openda nel calcio d’élite è stato notevole.

All’età di ventitré anni, con esperienze sia in Olanda che in Ligue1, Openda ha già accumulato otto partite e due gol con la nazionale maggiore del Belgio. In un contesto in cui altre piste potrebbero presentare più ostacoli del previsto, il Milan sta considerando di investire seriamente su Openda.

Sede Milan

La situazione in attacco

Tuttavia, non mancano le difficoltà, compresa una forte concorrenza internazionale. A differenza di Scamacca e Morata, dotati di un fisico imponente adatto al centro dell’area, Openda, con i suoi 177 centimetri, predilige il dribbling, anche lontano dalla porta, abbinandolo alla sua capacità di essere un funzionale supporto per il centravanti. Queste sono caratteristiche che l’allenatore del Milan, Stefano Pioli, apprezza molto.

Ogni strada conduce a un obiettivo: segnare. E il Milan ha urgente bisogno di raggiungere questo obiettivo.

Parallelamente, si sta considerando un movimento opposto – dall’ombra del Duomo verso esteri – con il club che si prepara a ricevere la visita dell’agente di Ante Rebic (lo stesso di Luka Romero). Il Milan sta valutando le proposte giunte dalla Turchia per il giocatore. Entrambi, Rebic e Divock Origi, stanno cercando una nuova sistemazione e il Milan si sta adoperando per trovare un’alternativa al più presto. La mossa per Openda potrebbe rappresentare un importante passo in avanti in questa direzione.