Milan, Pioli si difende: “Pareggio 2-2? Strano e folle”

Milan, Pioli si difende: “Pareggio 2-2? Strano e folle”

Un confronto critico sulle dinamiche di gioco e le prospettive future del Milan post Lecce per il tecnico rossonero Pioli.

Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha espresso il suo punto di vista in un’intervista post-partita con DAZN, riflettendo sulla performance della squadra nel match contro il Lecce. Nonostante il vantaggio iniziale, il Milan non è riuscito a mantenere la superiorità, un aspetto che Pioli ha criticato apertamente.

In un match definito da Pioli come “strano e folle“, il Milan ha mostrato una frenesia in campo che ha compromesso la qualità del gioco. Questo aspetto, secondo l’allenatore, ha impedito alla squadra di controllare la partita e gestire la palla con efficacia. Pioli ha evidenziato come le occasioni per chiudere la partita sul 3-0 non siano state sfruttate a dovere, lasciando spazio agli avversari per rientrare in gioco e pareggiare.

Stefano Pioli

La gestione della palla e le opportunità sprecate

Il Milan, pur avendo avuto opportunità chiare per consolidare il vantaggio, non è riuscito a capitalizzare questi momenti. Pioli ha sottolineato la necessità di una maggiore compattezza e controllo, specialmente dopo non aver sfruttato le occasioni per segnare il terzo gol. La mancanza di gestione efficace della palla e la concessione di spazio agli avversari sono stati elementi chiave nella mancata vittoria.

Riflettendo sul recente incontro con il PSG, Pioli ha notato somiglianze preoccupanti, soprattutto nella modalità di subire gol. Questa ripetizione di errori, secondo l’allenatore, ha portato a pagare un prezzo alto in termini di risultati.

Problemi di infortuni e scelte tattiche

Riguardo alle condizioni fisiche dei giocatori, Pioli ha rivelato che Calabria e Leao hanno riscontrato problemi ai flessori. Questo ha influenzato le scelte tattiche, come l’inserimento di Musah al posto di Florenzi, ritenuto più adatto per affrontare le specifiche minacce poste dal Lecce.

Un altro punto critico sollevato da Pioli è la mancanza di continuità mentale della squadra per l’intera durata dei 90 minuti. Questa inconsistenza, a suo avviso, sta costando al Milan punti preziosi e lo sta allontanando dalla vetta della classifica. La necessità di affrontare e risolvere questi problemi è stata enfatizzata.

Nonostante le difficoltà, Pioli ha lodato Reijnders, evidenziandone l’intelligenza tecnica e la capacità di inserimento. L’allenatore ha sottolineato l’importanza per Reijnders di continuare su questa strada, riconoscendolo come un giocatore di grande qualità.

In conclusione, Pioli ha tracciato un quadro chiaro delle sfide che il Milan deve affrontare per migliorare. La necessità di una maggiore lucidità, gestione del gioco e coerenza tattica sono elementi cruciali su cui la squadra deve lavorare per ottenere risultati migliori nelle prossime partite.