Dopo una stagione con il Lecce, Colombo rientra al Milan. Pioli potrebbe considerarlo una soluzione alle sfide offensive del club rossonero.
La stagione calcistica si è conclusa da poco, ma il calciomercato è già nel pieno del suo fervore, il Milan, che ha riscontrato difficoltà nell’attacco durante l’ultimo campionato, ha posto la propria attenzione sulla ricerca di un centravanti di talento. In passato, il club ha valutato diverse opzioni, tra cui Marcus Thuram e Fabio Silva. Tuttavia, la soluzione potrebbe provenire direttamente dal proprio vivaio: Lorenzo Colombo, un gioiello cresciuto nelle file rossonere.
La Gazzetta dello Sport rivela che il Milan ha esercitato la clausola di controriscatto per Colombo, che ha avuto un prestito fruttuoso con il Lecce. Ora, l’allenatore Stefano Pioli dovrà decidere sul futuro di questo promettente giocatore: mantenerlo come rinforzo in attacco o considerare un altro prestito?
Il ritorno dell’attaccante
Colombo, che si è unito al settore giovanile del Milan all’età di soli sette anni, è tornato alla Serie A quest’anno, in prestito al Lecce, dopo aver maturato esperienza con la Cremonese e la SPAL in Serie B. Dopo una buona stagione, il Lecce aveva l’intenzione di riscattare il giocatore, ma il Milan ha deciso di controriscattare il talento per una cifra di 3 milioni di euro, evitando di perderlo a prezzi ridotti.
L’ultima stagione ha segnato la definitiva affermazione di Colombo, il quale ha segnato 5 gol contribuendo significativamente alla salvezza del Lecce in Serie A. Un gol su rigore nella penultima partita contro il Monza ha assicurato la permanenza del club pugliese nella massima categoria.
Ora Colombo è tornato al Milan e Pioli potrebbe pensare di utilizzarlo come terza opzione per il ruolo di centravanti. Giroud, 37 anni, potrebbe non essere più al vertice delle sue performance e il Milan ha bisogno di un sostituto. Potrebbe quindi essere il momento per Lorenzo Colombo di lottare per un posto da titolare.