Il Milan è pronto a scommettere su Alvaro Morata, un tassello di esperienza nel puzzle rossonero. Ma Pioli e società hanno idee diverse.
Non è necessario attraversare la vivace Madrid per negoziare Alvaro Morata per il Milan. L’esito contrattuale per l’attaccante spagnolo è già cristallino. Con un pagamento di dieci milioni di euro, l’ex giocatore della Juventus può liberarsi dal suo contratto, grazie al valore della clausola rescissoria.
Rispetto a Gianluca Scamacca, Morata vanta un record goal indiscutibilmente superiore, con nove stagioni all’attivo in cui ha raggiunto doppie cifre. Tuttavia, a differenza del giovane attaccante, Morata avrebbe meno opportunità di emergere e crescere nel Milan. Già consolidato nel mondo del calcio a 30 anni, Morata può vantare una carriera ricca di successi nei club.
Scelte decisive per l’attacco rossonero
Per il Milan, potrebbe rappresentare una svolta vincente. Troverebbe ulteriore spazio per affermarsi e ha già espresso il proprio favore per questa eventualità. Morata conosce bene la Serie A, avendo giocato per la Juventus, e ha un forte legame con l’Italia grazie a sua moglie Alice, nata a Mestre.
Il valore della clausola rescissoria non subirà oscillazioni di mercato. Tuttavia, l’interesse del club per Morata ha subito alti e bassi nelle ultime settimane: inizialmente considerato un obiettivo chiave, poi raffreddato, e ora tornato nuovamente al centro dell’attenzione. Quanto questo interesse sia effettivamente caldo, lo scopriremo molto presto.
L’intero scenario ricorda un balletto, un gioco di seduzione tra il Milan e Alvaro Morata. Ma sarà davvero un ritorno vincente per entrambi? Resta da vedere se questo matrimonio rossonero sarà un affare di cuore o semplicemente un’operazione di mercato.