Milan, Cesare Prandelli esalta Stefano Pioli: "E' un sarto creativo"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Milan, Prandelli esalta Pioli: “E’ un sarto creativo”

Stefano Pioli

In una intervista concessa alla Gazzetta, Claudio Prandelli ha lodato la scelta del Milan di affidarsi a Pioli: un uomo rapido a trovare le soluzioni giuste

Stefano Pioli è da ieri il tecnico del Milan. Ieri ha diretto il primo allenamento, in un gruppo a ranghi ridotti a causa delle partenze con le nazionali. L’allenatore emiliano giunge in rossonero in un periodo assai complicato, con la squadra lontana dalla vetta e i tifosi in subbuglio. Dovrà essere bravo, quindi, a conquistarsi la fiducia a suon di risultati e belle prestazioni. Cesare Prandelli, ex ct della nazionale e compagno di squadra di Pioli, ne ha parlato in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport.

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Prandelli: “Il Milan ha fatto bene ad affidarsi a Pioli”

Cosa mi piace di Pioli? Lui è un sarto creativo. Non è un tecnico legato a una sola idea di gioco. Come sono molti allenatori anche di primo livello. Pioli ha grandi conoscenze in materia calcistica. Questo gli permette di adattarsi al materiale che gli viene messo a disposizione dalla società. Il Milan ha fatto bene ad affidarsi a Pioli. Perché lui è rapido a trovare soluzioni. E quindi anche se entra a campionato in corso può incidere subito“.

Su Marco Giampaolo. “Vedendo da fuori la squadra rossonera ho maturato questo pensiero: Giampaolo ama un calcio ragionato mentre nel Milan c’erano tutti giocatori istintivi. Difficile trovare un punto d’incontro. Resta il fatto che stiamo parlando di una figura che merita al cento per cento l’etichetta di maestro del nostro sport“.

Stefano Pioli
Fonte foto: https://www.facebook.com/ACFFiorentina/

“Stefano dovrà dare un’anima al Milan”

Sul Milan. “È una squadra che ha interpreti importanti in tutti i ruoli. Certo, ci vuole un po’ di tempo per assemblarli e trovare un’identità comune. Ma il Milan può ambire a traguardi di ottimo livello. L’importante è non pretendere tutto e subito. La società deve far lavorare Stefano“.

Il compito sarà arduo ma stimolante. “Dare un’anima al Milan. Il campionato è appena iniziato, niente è compromesso. La squadra rossonera può guardare in alto. Senza esagerare, però. Sono contento che Stefano dopo la fine del rapporto con la Fiorentina abbia ora l’occasione di tornare a lavorare in una dimensione prestigiosa. Se lo merita“.

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ultimo aggiornamento: 10 Ottobre 2019 12:42

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