Milan: Pulisic da il suo ok, ma il Chelsea vuole una cifra precisa

Milan: Pulisic da il suo ok, ma il Chelsea vuole una cifra precisa

I rossoneri puntano il talento americano, ma il Chelsea resta l’ostacolo più grande, Milan e Pulisic, un’accordo quasi siglato.

Il Milan ha ormai raccolto il sì di Christian Pulisic, la stella statunitense dal talento incontestabile. L’accordo con il giocatore si può definire come cosa fatta, nonostante manchi ancora la quadratura del cerchio con il Chelsea, che pretende non meno di 25 milioni per la sua cessione. Le intenzioni dei rossoneri sono chiare, ma l’ardua trattativa con il club londinese rimane un ostacolo da superare.

La situazione contrattuale di Pulisic, in scadenza nel 2024, si fa sempre più complessa. Nessuna proposta di rinnovo gli è stata avanzata e l’americano appare nella lunga lista di cessioni previste dal nuovo corso del Chelsea, apportando ulteriore complessità alla questione.

Christian Pulisic

Un ponte Chelsea-Milano già collaudato?

Le relazioni tra Milan e Chelsea sono ottimali, e questo potrebbe facilitare le trattative. L’affare Ruben Loftus-Cheek, che ha visto il centrocampista inglese passare con successo ai rossoneri, ha lasciato un sapore dolce a entrambe le parti, alimentando speranze per un nuovo accordo sul cartellino di Pulisic.

Tuttavia, il Milan non si affida ciecamente a questa possibilità e continua a scrutare l’orizzonte del mercato. Tra i vari nomi sondati, spiccano quello di Adama Traorè, il cui contratto scadrà a breve, e che secondo indiscrezioni di Gianluca Di Marzio, avrebbe mostrato una predilezione per i rossoneri rispetto alla Roma. Ma c’è anche Samuel Chukwueze, il talento nigeriano per cui il Villarreal chiede 30 milioni di euro, una cifra che obbligherebbe i rossoneri a liberarsi prima di un extracomunitario.

In attesa di sviluppi più concreti, l’ipotesi Pulisic-Milan rimane affascinante ma non scontata. L’accordo col giocatore c’è, ma resta da capire se e come il club italiano riuscirà a trovare un accordo con il Chelsea, alimentando un doppio interrogativo che terrà i tifosi col fiato sospeso.