Milan: può arrivare il primo vero colpo, ecco le cifre
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Direttore: Alessandro Plateroti

Milan: può arrivare il primo vero colpo, ecco le cifre

Igli Tare ex giocatore

La strategia del Milan per convincere Granit Xhaka e il Bayer Leverkusen a dire sì: tattiche, tempistiche e il ruolo decisivo di Tare.

Nel panorama calcistico europeo, ogni mossa di mercato è studiata nei minimi dettagli. Il Milan, alla ricerca di un centrocampista in grado di portare personalità ed esperienza, ha puntato gli occhi su Granit Xhaka, classe 1992, capitano della Svizzera e attuale perno del Bayer Leverkusen. Il contesto è chiaro: servono leader in mezzo al campo, qualità imprescindibili per un progetto di crescita a lungo termine.

Sin dai primi dialoghi tra le parti, è emersa una consapevolezza: Xhaka non sarebbe arrivato come semplice comprimario. Il suo profilo tecnico – visione di gioco, capacità di inserimento e accuratezza nel tiro da fuori – lo rende un obiettivo strategico. Ecco perché il Milan, guidato da Massimiliano Allegri, ha deciso di mettere in campo una strategia studiata e paziente.

Giorgio Furlani
Giorgio Furlani

Il ruolo di Igli Tare e la relazione con Xhaka

L’aspetto più interessante della trattativa è la figura di Igli Tare. Il direttore sportivo è legato personalmente a Xhaka: già quattro anni fa aveva provato a portarlo alla Lazio. Il feeling tra loro, secondo fonti interne, non si sarebbe mai spento. Per il Milan, Tare rappresenta il perno di questa operazione: il suo compito è rendere credibile l’interesse verso il giocatore, sfruttando il rapporto personale e professionale costruito negli anni.

Xhaka, consapevole del suo valore internazionale (dopo 7 stagioni all’Arsenal e uno splendido inizio al Leverkusen dal 2023), resta tra i centrocampisti più stimati sul mercato europeo, malgrado i suoi 32 anni. Le stime valutano il suo cartellino tra i 15 e i 20 milioni di euro, uno sforzo alla portata del Milan, che però deve considerare il contratto in scadenza nel 2028 con i tedeschi.

Strategia attendista: il confronto decisivo

La vera novità nella strategia milanista è l’approccio “attendista”: niente blitz, nessuna offerta shock. Il club rossonero attende l’esito del confronto imminente tra Xhaka e il nuovo allenatore del Bayer Leverkusen, Ten Hag. In caso di chiara apertura da parte del giocatore e del club, il Milan sarebbe pronto a scattare.

Fino a quel momento, Allegri e Tare mantengono un profilo basso, pronti a reagire al segnale verde. In questo modo, il Diavolo evita di alzare inutilmente il prezzo e mantiene viva la trattativa nelle stanze delle élite del mercato.

Alla fine, ecco la notizia chiave: il Milan attende il confronto tra Xhaka e Ten Hag. Solo se entrambe le parti – centrocampista e Bayer Leverkusen – lasceranno aperta la porta, partirà l’assalto. Una scelta ponderata, che mette il club in posizione di vantaggio: leadership, costi controllati e tattica di attesa. Una mossa da manuale, che potrebbe sancire l’inizio di un nuovo ciclo rossonero.

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ultimo aggiornamento: 10 Giugno 2025 17:53

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