Il Milan e il Galatasaray sono coinvolti in trattative di mercato che potrebbero portare a significativi cambiamenti nel reparto offensivo.
Nel mondo del calciomercato, le trattative possono svilupparsi rapidamente e cambiare il volto di una squadra in pochi giorni. Questa volta, al centro delle attenzioni ci sono due club storici: il Milan e il Galatasaray.
Contatti in corso tra Milan e Galatasaray
Il club rossonero è alla ricerca di soluzioni per rinforzare il reparto offensivo, dopo una prima parte di stagione caratterizzata da alti e bassi. Dall’altra parte, i turchi vogliono un attaccante di esperienza per rafforzare la propria rosa in vista della fase cruciale della stagione.
Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, il Galatasaray è in trattativa avanzata per acquistare Álvaro Morata dal Milan. Le due società sono in contatto costante per chiudere l’affare nel minor tempo possibile. L’operazione potrebbe concludersi a stretto giro, con un esito positivo che appare sempre più probabile.
Morata, arrivato in estate per dare solidità all’attacco rossonero, non è riuscito a lasciare il segno in modo convincente. Il suo rendimento sottoporta è stato inferiore alle aspettative e il Milan sembra intenzionato a lasciarlo partire per puntare su un nuovo profilo.
Santiago Gimenez nel mirino dei rossoneri
La cessione di Morata al Galatasaray aprirebbe la strada all’acquisto di Santiago Gimenez, attaccante messicano del Feyenoord. Il Milan è pronto a offrire una cifra vicina ai 37-38 milioni di euro, con l’aggiunta di un 10% sulla futura rivendita.
L’interesse per Gimenez è concreto, ma resta da valutare la sua condizione fisica. Il classe 2001 ha subito un infortunio muscolare nella recente sfida di Champions League contro il Lille, e il Milan vuole assicurarsi che non si tratti di un problema serio prima di affondare il colpo.
Se la trattativa con il Galatasaray dovesse chiudersi rapidamente, il Milan potrebbe accelerare per Gimenez, regalando a Sergio Conceicao un rinforzo importante per il prosieguo della stagione.