Milan, quale futuro per San Siro? Tante idee a "Milano Calcio City"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Milan, quale futuro per San Siro? Tante idee a “Milano Calcio City”

All’evento di cinque giorni dedicato al calcio, alla Triennale di Milano, si è parlato anche del futuro di San Siro. Con idee divergenti

Un evento imperdibile, per tutti gli amanti del calcio. Stiamo parlando di “Milano Calcio City“, manifestazione tenutasi nella metropoli meneghina a partire dallo scorso 27 settembre. Cultura, gioco e tanti ospiti: comici, politici, ex calciatori e giornalisti si sono confrontati su tanti aspetti legati al mondo del pallone italiano. Non sono ovviamente mancate le riflessioni in merito allo Stadio San Siro, storica casa di Milan e Inter.

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Il sindaco di Milano Sala: “Inter e Milan ancora unite a San Siro”

All’inizio di settembre, col cambiamento di dirigenza all’interno della società rossonera, sono tornati a migliorare i rapporti tra Milan e Inter per quanto riguarda il “dossier San Siro“. Questo, come ha riportato la Gazzetta dello Sport, ha fatto scattare le trattative col comune di Milano per arrivare a una concessione condivisa dell’impianto sportivo, della durata di 99 anni.

Il primo cittadino Patrizio Sala, intervenuto a Milano Calcio City, ha affrontato anche il tema relativo al futuro del Giuseppe Meazza: stadio storico, inaugurato nel lontano 1925 e pesantemente ristrutturato in occasione dei Mondiali del 1990. “Faccio il tifo – ha ribadito Sala – affinché San Siro venga rifatto e possa tornare a essere la Scala del Calcio, con manager italiani dei due club che possano interloquire in tal senso“.

Fabio Capello
Fabio Capello

Fabio Capello: “San Siro come condominio, meglio una separazione”

Di parere opposto, invece, Fabio Capello: l’ex allenatore di Milan, Roma e Real, intervenuto a Milano Calcio City, ha ribadito la sua netta posizione di discontinuità in merito. “Meglio due impianti più piccoli. San Siro è come un condominio, si è in due. Quando vai a Milanello – ha ribadito il mister – ti senti a casa: quando si va ad Appiano Gentile è lo stesso“.

Quando si entra a San Siro, invece, non ci si sente a casa propria. Per Milan e Inter – insiste Capello – vedrei bene una separazione di stadi, sul modello inglese”.

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ultimo aggiornamento: 30 Settembre 2018 15:06

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