Davide Calabria sarà una colonna del Milan anche nei campionati futuri: al termine del calciomercato, infatti, inizieranno le trattative per il rinnovo
Davide Calabria si è ripresentato al meglio ai nastri di partenza della stagione 2019-2020. L’infortunio patito nel finale della scorsa annata è ormai soltanto un lontano ricordo: adesso il classe 1996 può tornare a rivaleggiare con Andrea Conti per un posto nella corsia difensiva di destra del nuovo Milan targato Giampaolo. La grande novità, poi, riguarda il prolungamento del suo attuale contratto, in scadenza 2022.
Calabria, da settembre si lavora al rinnovo
Come specificato nell’intervista concessa a Sky Sport, infatti, il giovane terzino ha anche ribadito che la volontà della squadra è quella di proseguire con lui il progetto di crescita. Il suo accordo scade tra tre anni: i dirigenti si troveranno faccia a faccia col suo procuratore per discutere il rinnovo dopo la fine del mercato estivo. Sarà dunque un autunno molto importante per Davide Calabria, sia dentro che fuori dal campo.
La sua esperienza in rossonero, finora, è stata un continuo crescendo, come dicono le cifre. Una presenza nella stagione di debutto (14-15). L’anno dopo sono arrivate 8 partite ufficiali. Poi 13: l’annata della definitiva consacrazione è il 2017-2018, con ben 30 match arricchiti da una rete. Lo scorso anno poi, nonostante l’infortunio conclusivo, Calabria ha messo assieme 33 incontri e un gol.
Calabria su Sky: “Proviamo nuovi aspetti di gioco”
“Stiamo provando nuovi aspetti di gioco. Non è facile perché i giocatori stanno arrivando pian piano. Però si vede che il gioco sta migliorando e la manovra è più fluida. Continuiamo su questa strada. Dobbiamo migliorare tanti aspetti perché il mister è ossessionato dai dettagli, ma ci faremo trovare pronti per l’inizio del campionato”.
“Il mister è molto attento in tutto e per tutto. Dovremo essere bravi, perché se sbaglia uno sbagliano tutti. Nei test che abbiamo fatto si vedono i progressi, siamo contenti di quello che stiamo facendo e continuiamo così. Serve pazienza ma sono fiducioso“.