Il futuro di Theo Hernandez al Milan è in bilico: tutte le cifre, la strategia del club e la posizione dell’agente.
Il Milan si trova al centro di trattative cruciali per il futuro del terzino sinistro Theo Hernandez. Nonostante entrambe le parti abbiano manifestato il desiderio di continuare insieme, la definizione di un nuovo accordo appare ancora distante. L’attuale contratto di Theo scadrà a giugno 2026, con un ingaggio da 4,5 milioni di euro netti a stagione.
La richiesta iniziale dell’entourage del giocatore, capitanato dall’agente Manuel Garcia Quilon, superava gli 8 milioni di euro annui, una cifra al di sopra del tetto ingaggi stabilito per la rosa rossonera. Attualmente, però, sembra essere in corso un disgelo, con la possibilità di un rinnovo fino al 2029 che si fa sempre più concreta.
La posizione dell’agente di Theo Hernandez
A rendere il quadro ancora più complesso sono le dichiarazioni di Manuel Garcia Quilon, l’agente di Theo Hernandez. Secondo quanto riportato, i contatti con la dirigenza del Milan sarebbero fermi da mesi, smentendo di fatto l’ipotesi di una trattativa attualmente in corso.
Quilon ha sottolineato che, ad oggi, non esistono negoziati formali per un nuovo accordo né un’offerta concreta da parte del club. Questo lascia il futuro di Theo in bilico e alimenta le speculazioni su possibili alternative per il giocatore classe ’97, che resta uno dei pilastri della difesa rossonera.
Le altre priorità del Milan: rinnovi e possibili addii
Il caso Theo Hernandez non è l’unico tema caldo per il Milan. Il club sta lavorando al prolungamento di altri contratti chiave: il portiere Mike Maignan, attualmente legato ai rossoneri fino al 2026, potrebbe rinnovare fino al 2029 con un aumento di stipendio significativo. Anche il difensore Matteo Gabbia e il centrocampista Tijjani Reijnders sono nel mirino della dirigenza per allungare il loro legame con il club.
Al contrario, si profila un possibile divorzio per i terzini destri Davide Calabria e Alessandro Florenzi, entrambi in scadenza a giugno 2025. La loro permanenza a Milano appare incerta, con il club intenzionato a valutare attentamente le opzioni per la difesa.
La strategia del Milan per il futuro passa dunque da queste delicate trattative, con l’obiettivo di mantenere competitività e stabilità senza sforare il rigido tetto salariale imposto per equilibrare il bilancio.
