Il viaggio in Cina di Fassone, programmato per la prossima settimana, sarebbe stato rinviato a causa degli impegni in Lega Calcio.
Sarebbe stato rinviato il viaggio di Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, in Cina per discutere con la società dei programmi finanziari, e fare il punto, in particolar modo, sul rifinanziamento del debito. Alla base della decisione dell’ad vi sarebbero gli importanti impegni elettorali in Lega Calcio, come riferito da Repubblica. Uno slittamento che però non deve tardare di troppo un vertice che potrebbe essere decisivo per le sorti del Milan. Vanno infatti ricalibrati gli obiettivi di marketing in Cina, visto che i risultati per ora non sono stati soddisfacenti.
Milan, slitta il viaggio di Fassone in Cina
In un momento di ripresa (almeno apparente) sul piano dei risultati, il Milan cerca dunque di costruire il proprio futuro anche per quanto riguarda l’aspetto finanziario. La questione relativa al rifinanziamento del debito è divenuta infatti spinosa negli ultimi tempi. Troppe le voci circolate, a volte senza fondamento. Troppa la confusione riguardo a una faccenda della massima serietà per il club. L’obiettivo di Fassone sarà evitare di far finire la società nelle mani di Elliott. Va trovata una soluzione per appianare il debito. In tal senso lo slittamento del vertice cinese non potrà essere eccessivo: ogni giorno che passa è avvicina la scadenza del termine fissato per la restituzione.