Verso Milan-Roma, Gennaro Gattuso pensa a due sostituzioni nell’undici titolari. E in attacco torna Hakan Calhanoglu.
Dopo la sconfitta rimediata contro il Napoli e le prime critiche ricevute da parte della tifoseria rossonera, Gennaro Gattuso sta preparando la partita contro la Roma ipotizzando due novità nell’undici di partenza, cui si aggiungerà Hakan Calhanoglu, di nuovo a disposizione dopo il turno di squalifica scontato contro i partenopei.
Milan-Roma, esordio in vista per Caldara
Il primo avvicendamento dovrebbe riguardare il centro della difesa, dove Caldara dovrebbe prendersi la sua prima maglia da titolare. L’ex Juve, che ha giocato nell’Atalanta, è abituato ai meccanismi della difesa a tre e alla marcatura a uomo, molto diversa dalla marcatura a zona richiesta da Gattuso ai suoi difensori centrali. Il difensore azzurro prenderebbe il posto di Musacchio, autore di una partita in chiaro-scuro contro il Napoli e responsabile, insieme con Lucas Biglia, del primo gol messo a segno da Zielinski che ha riaperto il risultato e cambiato volto alla partita spalancando agli uomini di Ancelotti la via per la vittoria.
Promosso Laxalt
Il secondo cambio di formazione dovrebbe riguardare sempre la difesa, dove Laxalt dovrebbe prendere il posto di Ricardo Rodriguez sulla corsia di sinistra. L’ex Genoa ha ben figurato nei pochi minuti disputati contro il Napoli, dove ha fatto vedere un dinamismo utile per accendere la catena di sinistra. Restano ancora un’incognita le doti difensive, ma Laxalt può essere una spina nel fianco per la Roma.
Milan-Roma, torna Calhanoglu
La nota positiva è il recupero di Hakan Calhanoglu sulla corsia di sinistra. Il turco è uno dei pochi in squadra in grado di cambiare repentinamente fronte d’attacco con lanci di quaranta o cinquanta metri a tagliare fuori il centrocampo avversario. La speranza di Gattuso è che l’estro dell’ex Bayer possa aprire spazi importanti per Gonzalo Higuain.
Confermato il centrocampo
Salvo colpi di scena Gattuso dovrebbe invece confermare il centrocampo sceso in campo dal primo minuto contro il Napoli con Bonaventura e Kessié mezzali e Lucas Biglia in cabina di regia. Proprio l’argentino è stato bersagliato dalle critiche alla luce di una prestazione deludente, ma Bakayoko ha dimostrato di non essere ancora pronto per il centrocampo a tre.