Il club rossonero si aspetta delle sanzioni da parte della Uefa dopo l’incontro di ieri a Nyon tra Fassone e il board continentale. Il Milan dovrebbe ricevere una multa e limitazioni alla rosa.
L’incontro per il settlement agreement tra la Uefa e il Milan, a giudicare dalle parole espresse dall’ad Fassone, non è andato poi così male per le sorti del club rossonero. “È acclarato che il Milan, nella gestione precedente alla nostra, non ha rispettato i parametri del Fair Play Finanziario. Il club – ha precisato Fassone – è sotto investigazione perché negli ultimi tre anni non ha rispettato i famosi parametri del break-even. È presumibile che nella proposta di agreement ci saranno delle sanzioni. Auspichiamo che possano essere contenute e che la commissione tenga in considerazione che c’è stato un cambio di proprietà e che noi ce la stiamo mettendo tutta per essere rispettosi delle regole. È quasi inevitabile che qualche sanzione ci sarà“.
Le ipotesi sul tavolo
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, il board della Uefa dovrebbe comunicare le decisioni finali intorno alla fine di maggio. Le sanzioni, probabilmente, saranno di natura economica e tecnica: si ipotizza l’applicazione di una multa (20 milioni circa, di cui la metà da corrispondere immediatamente, ndr) e la limitazione della rosa per l’eventuale partecipazione all’Europa League.