Le ultime tre giornate possono decretare non solo la partecipazione in Champions, ma anche il destino di Maldini, Massara e Pioli al Milan.
Il Milan, al termine del suo percorso nella Champions League 2022-2023, si trova ad un cruciale bivio. Le rimanenti tre giornate del campionato italiano potrebbero non solo determinare la sua partecipazione alla prossima edizione del torneo europeo, ma anche ridefinire la struttura tecnica del club rossonero.
Attualmente quinto in classifica, il Milan si confronta con una sfida ardua per raggiungere uno dei primi quattro posti che permettono l’accesso alla Champions. Tuttavia, una possibile penalizzazione della Juventus potrebbe ancora aprire una porta alla speranza. Se il Milan dovesse riuscire a centrare l’obiettivo Champions, ciò rappresenterebbe la realizzazione dell’ambizione primaria della dirigenza, probabilmente garantendo la conferma del trio Maldini-Massara-Pioli.
Antonio Conte in pole position
La Gazzetta dello Sport riferisce che, nel caso in cui il Milan non dovesse qualificarsi per la Champions, tutti gli attuali protagonisti del club, dai dirigenti all’allenatore, sarebbero a rischio. Le ultime tre partite di campionato si prospettano quindi decisive non solo per il futuro sportivo, ma anche per la stessa governance del Milan.
In vista di una movimentata sessione di mercato estivo, che vedrà il Milan alla ricerca di almeno 6-7 rinforzi, tra cui tre titolari, la domanda chiave rimane: sarà il trio Maldini-Massara-Pioli a guidare queste operazioni?
In caso di esonero di Pioli, il nome che circola con più insistenza è quello di Antonio Conte. L’esperto tecnico, già vincitore della Premier League e della Serie A, potrebbe rappresentare la scelta ideale per guidare il Milan verso una nuova era di successi. La Champions League, dunque, rappresenta non solo un traguardo sportivo, ma un vero e proprio spartiacque per il futuro dei rossoneri.