Aumentano sempre più gli estimatori di Patrick Cutrone: il giovane attaccante rossonero sta conquistando tutti, a suon di gol. Adesso, arrivano anche i complimenti di Pippo Inzaghi
Se non è un endorsement, poco ci manca. Ricevere gli elogi di Pippo Inzaghi, per un attaccante in rampa di lancio, è da paragonare per importanza a una laurea ad Harvard. L’ex grande cannoniere di Juve e Milan, alla Gazzetta dello Sport, ha confessato la sua ammirazione per Patrick Cutrone, prospettandogli un grande futuro.
Milan, gli elogi di Inzaghi: “ha tutto per poter diventare importante”
Tutto parte dal paragone ardito di Gennaro Gattuso: l’attuale allenatore del Milan, infatti, ha messi in parallelo lo stile di gioco di Cutrone a quello di Inzaghi, suo compagno di mille battaglie in rossonero. Superpippo, tecnico del Bologna, ha colto la palla al balzo per sperticarsi in elogi nei confronti della giovanissima punta rossonera.
“Rino ha detto che mi somiglia? Glielo auguro. Lo ammiro molto – ha specificato Inzaghi – avendolo anche fatto giocare in Primavera da sotto età. Mi piacciono la sua cultura del lavoro, la sua voglia, il modo in cui lotta. I paragoni, però, li lascerei perdere: quando arrivai al Milan, nessuno mi paragonò a Van Basten o Weah. Cutrone, comunque, ha tutto per diventare un calciatore importante“.
Pippo Inzaghi, una carriera memorabile al Milan
Cutrone ha ancora davanti tanti anni di calcio e molti gol da fare, prima di raggiungere una leggenda vivente come Filippo Inzaghi. Nato a Piacenza il 9 agosto del 1973, l’ex punta di Atalanta, Juventus e Milan ha messo a segno 25 reti in 57 presenze con la maglia della nazionale, diventando campione del mondo nel 2006.
Arrivato al Milan nell’estate del 2001, il bomber piacentino ha realizzato 73 reti in 202 incontri di campionato, 10 in 20 partite di Coppa Italia e la cifra mostruosa di 40 segnature in 70 apparizioni in Champions League.