L’ex Milan Raducioiu approva la scelta di affidare la panchina a Giampaolo, lodando i vecchi compagni Boban e Maldini. Ecco le sue dichiarazioni su Tuttosport
La sua apparizione al Milan è stata veloce, ma è comunque bastata a permettergli di arricchire il proprio palmares con uno scudetto, una Supercoppa italiana e una Coppa dei Campioni. Correva l’anno 93-94 quando Florin Raducioiu, punta rumena proveniente dalle esperienze di Bari, Verona e Brescia. Sono state solo 7 le sue partite ufficiali in rossonero, arricchite da 2 reti: dopo il Diavolo, l’attaccante ha girato l’europa (Spagna, Inghilterra, Germania, Francia e Romania), prima di ritirarsi nel 2006. Il quotidiano Tuttosport lo ha intervistato per avere un suo parere sulle scelte estive del Milan.
Raducioiu: “Giampaolo maturato moltissimo”
“Indubbiamente, è un allenatore che è maturato moltissimo e, effettivamente, ha fatto degli ottimi campionati alla Sampdoria. Ha fatto rinascere Fabio Quagliarella che, a 36 anni, ha vinto la classifica cannonieri. È una scelta giusta, credo che il Milan abbia scelto bene”.
“Va visto cosa riuscirà a fare in questo primo anno in rossonero e vedo, come ha detto Zvonimir Boban, una scelta giusta e potrebbe essere l’allenatore giusto per questo momento. È tutto da dimostrare se lui riuscirà, in base agli obiettivi della squadra, a raggiungerli. È garante di un bel gioco, ma quello che conta sono i risultati. Da grande tifoso del Milan spero vada bene”.
Raducioiu su Boban e Maldini: “Credo che faranno bene”
Sull’accoppiata Boban-Maldini nella dirigenza rossonera, Raducioiu è ottimista. “Paolo sì, me l’aspettavo. L’ho incontrato mesi fa a ‘Casa Milan’, quando c’era ancora Leonardo. Non mi sarei immaginato Zvone al Milan come dirigente. Ha fatto molto bene alla FIFA ed anche da opinionista. È un ragazzo molto intelligente e credo che possa dare qualcosa di molto importante per la rinascita del Milan. Credo che faranno bene. Mi ha sorpreso l’uscita di Leonardo. Però mi auguro che rimangano per tanti anni e spero che ci sia continuità nella proprietà“.
