Serve chiudere la trattativa con Kamada, ma per il Milan si aprono altre strade con altri ruoli che possono far comodo.
L’atmosfera nel Milan è frenetica, un turbinio di cambiamenti e nuove possibilità. In modo inaspettato, il club ha deciso di terminare la collaborazione con Paolo Maldini e Frederic Massara, una decisione che ha generato un’ondata di incertezza anche nel mondo del calciomercato. Per complicare ulteriormente le cose, i rossoneri hanno dovuto dire addio a Brahim Diaz, che torna al Real Madrid dopo tre stagioni indimenticabili con la squadra del Diavolo. Con 124 presenze e 18 goal totali, il vuoto lasciato dal trequartista spagnolo necessita di essere prontamente colmato.
I possibili sostituti di Diaz
Daichi Kamada, in scadenza di contratto con l’Eintracht Francoforte, era il primo candidato identificato da Maldini. L’allenatore Stefano Pioli aveva approvato la scelta, ma con il recente ribaltone nella gestione, la trattativa potrebbe riservare sorprese. Il Milan, però, non si perde d’animo e ha già un nuovo nome in mente: Christian Pulisic, in uscita dal Chelsea. L’affare potrebbe essere concluso a patto che l’americano accetti un taglio dello stipendio: gli attuali 9-10 milioni di euro a stagione dell’ex Borussia Dortmund sembrano al di sopra delle possibilità economiche del Milan.
Se l’accordo con Pulisic non andasse in porto, un’opzione alternativa potrebbe essere Marcus Thuram, che lascerà il Borussia Monchengladbach a fine giugno. Thuram ha segnato 16 gol in 32 partite nell’ultima stagione. Tuttavia, la competizione per il talentoso attaccante è feroce, con il Paris Saint-Germain e altri club in lizza per accaparrarselo. Riuscirà il Milan a ottenere la firma del figlio dell’ex difensore leggendario Lilian Thuram? Solo il tempo dirà.
