Milan: settimana cruciale per la nomina del nuovo direttore sportivo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Milan: settimana cruciale per la nomina del nuovo direttore sportivo

Giorgio Furlani

Il Milan affronta una settimana determinante per selezionare il nuovo direttore sportivo. Incontri programmati con candidati di spicco.

Nel cuore pulsante del calcio italiano, il Milan si prepara a vivere giorni intensi che potrebbero delineare il futuro della società. Mentre la squadra guidata da Sergio Conceiçao si concentra sull’imminente sfida contro il Napoli, cruciale per mantenere vive le speranze in Champions League, i vertici rossoneri sono impegnati in una serie di incontri decisivi per definire l’organigramma dirigenziale.​

Giorgio Furlani
Giorgio Furlani

I candidati in lizza

L’amministratore delegato Giorgio Furlani, reduce da un viaggio a Dubai finalizzato a potenziare i legami commerciali nell’area MENA, è ora al centro di un fitto calendario di colloqui. Questi incontri sono fondamentali per individuare il profilo ideale che assumerà il ruolo di direttore sportivo, una figura chiave per le strategie future del club.​

Tra i nomi che circolano con insistenza, spicca quello di Fabio Paratici. Ex dirigente di Juventus e Tottenham, Paratici è noto per la sua abilità nel mercato internazionale e nella scoperta di talenti. Nonostante una squalifica legata al “caso plusvalenze” che terminerà il prossimo 20 luglio, il suo profilo resta altamente considerato dai vertici milanisti.

Un altro candidato di rilievo è Igli Tare, ex direttore sportivo della Lazio. Tare ha dimostrato una notevole capacità nel gestire lo spogliatoio e nel condurre operazioni di mercato vantaggiose, portando alla Lazio giocatori di talento a costi contenuti. La sua esperienza e il suo carattere deciso potrebbero rappresentare un valore aggiunto per il Milan.

L’outsider: Tony D’Amico

Accanto a questi nomi, emerge la figura di Tony D’Amico, attuale direttore sportivo dell’Atalanta. D’Amico si è distinto per una gestione oculata e per operazioni di mercato brillanti, contribuendo significativamente alla crescita dell’Atalanta nel panorama calcistico italiano ed europeo. La sua capacità di individuare e valorizzare giovani talenti lo rende un candidato interessante per il progetto rossonero. ​

La decisione finale sul nuovo direttore sportivo sarà determinante per il futuro del Milan. La scelta tra Paratici, Tare e D’Amico riflette diverse filosofie e approcci al mercato e alla gestione sportiva. Nei prossimi giorni, gli incontri programmati forniranno ulteriori indicazioni su chi avrà l’onore e l’onere di plasmare il futuro del club rossonero.

Leggi anche
Coppa Italia, arriva l’audio dell’arbitro: la rivoluzione della Lega

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 24 Marzo 2025 17:27

Coppa Italia, arriva l’audio dell’arbitro: la rivoluzione della Lega

nl pixel