Milan, Shevchenko compie 43 anni: gli auguri del mondo rossonero
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Direttore: Alessandro Plateroti

Milan, Shevchenko compie 43 anni: gli auguri del mondo rossonero

Andriy Shevchenko spegne oggi le sue prime 43 candeline: i profili social del Milan fanno gli auguri al Re dell’Est ponendo ai tifosi un interrogativo…

L’interrogativo è da brividi sulla schiena per i tifosi del Milan, mai così nostalgici come in questo momento. “Qual’è il vostro ricordo più bello del Re dell’Est?”. In otto lunghe stagioni, fatte di trionfi, reti a ripetizione e tanti trofei sollevati al cielo, non è facile trovare un momento che contraddistingua il mito di Shevchenko in rossonero. Probabilmente è lo sguardo all’arbitro prima di calciare il rigore decisivo per la sesta Champions del Milan. O, ancora, il meraviglioso gol alla Juventus nel 2000. Senza dimenticare le sue esultanze, con la maglietta a nascondere il volto e la gioia sfrenata verso la curva. Oggi uno dei più forti attaccanti della storia rossonera compie 43 anni e ognuno dei tifosi rossoneri serberà con sé un ricordo indelebile del calciatore ucraino.

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Il Milan sui social: “Tanti auguri, Shevchenko”

Buon compleanno, Andriy Shevchenko. Qual’è il vostro ricordo più bello del Re dell’Est?”. Questo l’interrogativo che accompagna il messaggio d’auguri che i profili Twitter e Instagram del Milan hanno dedicato all’attaccante ucraino, in rossonero dal 1999 al 2006 e, quindi, nella stagione 2008-2009.

In un periodo di grandi cambiamenti per la società rossonera, il ricordo di un’epoca al tempo stesso vicina e così remota, rappresenta un colpo al cuore per tanti tifosi. Quell’epoca di successi è forse irripetibile: la speranza di poter tornare a competere a livelli altissimi, però, non deve abbandonare i tifosi del Milan.

Shevchenko, Pallone d'oro 2004
https://www.facebook.com/ancelottiofficial/photos/a.533995320040287/1251812921591853/?type=3&theater

Shevchenko, cifre da capogiro con il Milan

Andriy Shevchenko ha segnato una vera e propria era in rossonero. Un’epoca fatta di grandi fantasisti, difensori rocciosi e attaccanti famelici, che al primo errore non perdonavano gli avversari. Gli emblemi di questo periodo sono stati Pippo Inzaghi e proprio Shevchenko. Complementari e terribilmente decisivi, erano la coppia di attaccanti perfetta: i terminali ideali della deliziosa orchestra rossonera.

Sheva, in otto anni di Milan ha messo a segno 175 reti in 322 partite ufficiali, sollevando il Pallone d’Oro nel 2004. In rossonero ha vinto uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana, una Champions League e una Supercoppa europea.

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ultimo aggiornamento: 29 Settembre 2019 18:15

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