Un recente siparietto nato tra Pavlovic e Allegri ha incuriosito i tifosi del Milan: ecco tutti i retroscena.
Dopo essere stato decisivo nella vittoria contro la Roma, Pavlovic per il Milan ha assunto un ruolo ancora più importante. Il difensore aveva già fatto intravedere ampi margini di crescita già dalla scorsa stagione. Difensore roccioso, dal fisico imponente ma allo stesso tempo, con un’insolita propensione alla fase offensiva. Un recente siparietto nato con l’allenatore Allegri, riportato da Tuttomercatoweb, ha messo in luce anche un tratto caratteriale decisamente apprezzabile riguardo il giocatore.
Milan: il retroscena tra Pavlovic e il mister
La prima partita di Allegri in panchina dei rossoneri, non è iniziata nel migliore dei modi. Pavlovic ha infatti parlato della sconfitta contro la Cremonese dichiarando ciò: “Ero molto deluso dopo la sconfitta iniziale contro la Cremonese. Sentivo che questa poteva essere una grande stagione, e poi perdi la prima in casa prendendo due gol su due mezze occasioni… Mi sono buttato giù di morale. Il giorno dopo l’ho incontrato e mi ha detto di rilassarmi, che era solo l’inizio. Io gli ho risposto: ‘Sì, ma non possiamo prendere due gol così.’ E lui: ‘Non preoccuparti, hai 24 anni, sei ancora giovane per un difensore, andrà tutto bene’. Ha un ottimo approccio con i giocatori, parla spesso con tutti nello spogliatoio, è una persona molto positiva. È un altro suo grande punto di forza“.
Il sogno di Pavlovic
Nonostante queste dichiarazioni severe, Pavlovic vuole tenere viva la speranza e continuare a sognare: “Il Milan è un club enorme. Quando vinciamo, non esiste posto più bello al mondo che Milano il giorno dopo la partita. Ma bisogna restare con i piedi per terra, perché tutto può cambiare in fretta. La Serie A quest’anno è molto equilibrata: tante squadre lottano per lo Scudetto e per i primi quattro posti. Dobbiamo restare concentrati e, con un po’ di fortuna, possiamo fare grandi cose. Quanto all’Inter, la scorsa stagione ho giocato tre delle cinque partite contro di loro e non abbiamo mai perso. Mi piacerebbe che quella serie positiva continuasse, ma tutti sappiamo quanto sia forte l’Inter“.
