Il 26 ottobre 1988, Milan-Stella Rossa vale l’accesso ai quarti di finale di Coppa dei Campioni. Gli slavi di Stankovic sorprendono i rossoneri con Stojkovic ma un minuto dopo c’è il pareggio di Virdis.
Il 26 ottobre di ventinove anni fa sulla strada dei rossoneri verso la finale di Barcellona c’è una formazione slava di assoluto livello. Milan-Stella Rossa potrebbe infatti valere quanti meno una semifinale di Coppa dei Campioni ma il sorteggio ha deciso che le due compagini si affrontino già agli ottavi del torneo continentale. Dopo aver eliminato i bulgari del Vitocha Sofia, gli uomini di Sacchi se la devono dunque vedere con i campioni di Jugoslavia: serbi, croati, macedoni, sloveni, montenegrini e bosniaci tutti insieme…
Le formazioni
Milan-Stella Rossa è dunque in programma il 26 ottobre 1988 a San Siro. I rossoneri devono cercare di far valere il fattore campo in vista del match di ritorno del Marakanà di Belgrado, uno degli stadi europei più difficili dal punto di vista ambientale. Sacchi punta sulla coppia Van Basten-Virdis, in quanto Gullit non è in perfette condizioni, con Rijkaard sulla linea dei centrocampisti. La Stella Rossa è ostico e cerca di spezzare il ritmo del Milan con il possesso palla. I rossoneri portano l’offensiva anche se con pochi risultati: Virdis fallisce una grande occasione, mentre su Colombo ci sarebbe un rigore su cui l’arbitro sorvola. Ci provano anche Ancelotti e Donadoni ma il risultato non si sblocca. Gli ospiti sono sornioni, pronti a uscire palla al piede con i talentuosi Stojkovic e Savicevic.
Il botta e risposta di inizio ripresa
Al ritorno dagli spogliatoi il Milan viene colpito a freddo: contropiede slavo, Stojkovic porta palla, dribbla Baresi e calcia un esterno destro centrale che però Giovanni Galli non respinge e così la sfera entra in rete. La reazione dei rossoneri è talmente veemente che perfino la telecamera della tv si perde il filtrante di Van Basten per l’inserimento di Virdis che si dimostra freddo e rimette le cose in parità. I rossoneri, con Gullit che subentra dalla panchina, ci provano in tutti i modi a vincere la gara ma l’1-1 non cambia. Donadoni scheggia la traversa con un tiro-cross! E Kirschen fischia la fine.