L’uscita del Pipita al 35′ del primo tempo di Udinese-Milan ha destato preoccupazioni. L’obiettivo, comunque, è di essere al top per la Juve
Un problema alla schiena: questo ha spinto Gonzalo Higuain a chiedere il cambio alla panchina poco dopo la mezz’ora di gioco di Udinese-Milan. Il numero 9 rossonero ha subito una forte contusione, provando inizialmente a restare in campo: dopo qualche secondo, però, il giocatore ha chiaramente fatto segno a mister Gattuso di voler terminare anzitempo la sua partita. La volontà è stata quella di non correre ulteriori rischi e forzature, a una settimana di distanza dal big-match di San Siro contro la corazzata Juventus.
Tuttosport: l’uscita di Higuain? Soltanto precauzione
Il concetto di “sostituzione preventiva”, a mero scopo precauzionale, è stato rilanciato dall’edizione odierna di Tuttosport. Il quotidiano torinese ha infatti specificato come quello della Dacia Arena sia stato il primo dei tre impegni che costelleranno la serratissima settimana rossonera.
Giovedì, contro il Betis Siviglia, il Milan si gioca una importantissima fetta di qualificazione ai sedicesimi di Europa League. Domenica, contro la Juve in campionato, Higuain vorrà invece lasciare il suo segno, con il classico gol dell’ex. La sensazione, al momento, è che si punterà a riavere il numero 9 solo per la sfida di domenica, lasciandolo a riposo nella trasferta andalusa.
Milan, l’infermeria inizia a svuotarsi
La speranza di Gattuso è che, a parte gli infortunati di lungo corso Biglia e Caldara (i due si rivedranno in campo soltanto nel 2019), l’infermeria di Milanello possa diventare un luogo sempre meno affollato.
Bonaventura e Calhanoglu, in primis, dovrebbero già essere abili e arruolabili per il match infrasettimanale contro il Betis, in programma a Siviglia. Due rientri fondamentali per un centrocampo che, mai come in questi giorni, ha gli uomini contati. Anche Calabria, alle prese con un problema alla caviglia, potrebbe provare a rientrare in settimana.