Il Milan valuta seriamente Mateo Retegui: l’Atalanta chiede almeno 40 milioni, ma un club dell’Arabia Saudita offre 50‑60 milioni con bonus.
Dopo gli addii di Morata, Abraham, Joao Felix, Jovic e del giovane Camarda, il Milan ha urgente bisogno di rinforzare il proprio reparto offensivo. Attualmente l’unico nome certo in rosa è Gimenez, che però – come dichiarato dal ds Igli Tare – “ama uscire dall’area”, lasciando quindi scoperta la casella del centravanti classico, alla Giroud. Per questo, i rossoneri hanno avviato una strategia precisa: cercare un vero numero 9 in grado di garantire gol, fisicità e presenza costante in area di rigore.

Retegui, il centravanti ideale per il nuovo Milan
Tra i profili valutati, spicca quello di Mateo Retegui, attaccante italo-argentino dell’Atalanta, reduce da una stagione da capocannoniere con 25 reti. Acquistato un anno fa dal Genoa per 22 milioni di euro più bonus, Retegui si è imposto con prestazioni di alto livello, attirando l’interesse di diversi top club europei. Il Milan lo segue con grande attenzione, anche se la richiesta della Dea non è leggera: almeno 40 milioni, e nessuna intenzione di fare sconti, visto che il nuovo tecnico Ivan Juric lo considera centrale nel suo progetto.
L’Arabia Saudita piomba su Retegui con una super offerta
Tuttavia, il Milan non è l’unico club sulle tracce di Retegui. Nelle ultime ore, secondo fonti vicine alla trattativa, l’Al-Qadsiah, ambizioso club saudita, sarebbe pronto a mettere sul tavolo un’offerta tra i 50 e i 60 milioni di euro, bonus inclusi. Una cifra che potrebbe seriamente far vacillare le certezze bergamasche, soprattutto dopo i rifiuti incassati dal club mediorientale da parte di Dybala, Kean e Orsolini.
Questa proposta rappresenta una vera minaccia per il Milan, che rischia di vedere sfumare uno degli obiettivi più concreti per il proprio attacco. L’Atalanta, però, non ha ancora dato il via libera a nessuna trattativa: la priorità è mantenere in rosa un bomber giovane, in crescita e già determinante.