La trionfale vittoria per 5-1 del Milan col Torino nell’aprile 2009, trascinato dalla tripletta di Superpippo Inzaghi e da una prova straordinaria di Beckham.
Ieri il Milan ha travolto in Europa League l’Austria Vienna, vincendo per 5-1. Lo stesso risultato, alcuni anni fa, fu imposto al Torino di Camolese a San Siro. In vista della sfida tra i rossoneri e i granata del prossimo weekend, ripercorriamo quella gara spettacolare che non riuscì ad avvicinare la squadra di Ancelotti al tricolore (quell’anno a trionfare fu l’Inter di Mourinho), ma che permise comunque ai tifosi di godere della bellezza del calcio fantasioso di una squadra composta da innumerevoli campioni: da Kakà a Beckham, passando per Inzaghi, Sheva e Ronaldinho.
Milan-Torino 5-1: la tripletta di Inzaghi, poi Kakà e Ambrosini
Calcio sublime quello mostrato dal Milan di Ancelotti in quell’indimenticabile gara dell’aprile del 2009. In particolar modo strapparono applausi al pubblico Inzaghi e Beckham, autori di un primo tempo eccezionale. Assist dalla bandierina del secondo, incornata del primo e 1-0 dopo 13 minuti. Il centrocampista inglese dal piedino fatato inventò poi un tiro-cross eccezionale al 37′, deviato magistralmente da quel rapace d’area di rigore che oggi allena il Venezia. Lo stesso Inzaghi triplicò a inizio ripresa con un destro secco, liberato da un sublime passaggio filtrante di Ronaldinho. Il poker venne invece siglato da Kakà su rigore, prima del gol della bandiera di Franceschini in mischia su tiro sbilenco di Barone. Ma l’ultimo acuto fu ancora rossonero: grande azione sulla sinistra di Kakà, filtrante coi giri giusti per Ambrosini che col mancino superò un incolpevole Sereni. Tempi di versi, un Milan diverso, un Torino certamente meno competitivo. Replicare un match del genere sarà difficile per gli uomini di Montella domenica. Tuttavia, la speranza dei tifosi rossoneri è di potersi anche stavolta divertire, conquistando quei preziosi tre punti che potrebbero rilanciare le ambizioni della squadra in questo travagliato inizio di campionato, senza doversi più affidare solo a dolci ricordi che stringono il cuore…