Tuttosport sottolinea il difficile impatto in pre-campionato da parte di Piatek. Le partite che contano saranno a fine mese, ma è ora di iniziare a segnare
La maledizione dei numeri 9 inizia a colpire anche quello che sembrava una sorta di imbattibile robot? La paura inizia a serpeggiare tra i sostenitori del Milan: basti pensare a tutti quelli che hanno indossato la maglia che è stata di Pippo Inzaghi, dopo il suo ritiro. Fernando Torres, Mattia Destro, Alessandro Matri, Luiz Adriano e Gonzalo Higuain sono solo alcuni di coloro che sono stati colpiti da questa sorta di “maleficio”. Piatek ha voluto assumersi l’onere di indossare questo numero solo a partire dalla stagione in corso. Siamo ancora nelle fasi iniziali, è giusto sottolinearlo: l’inizio, però, non pare essere incoraggiante.
Milan, esame Manchester United per Piatek
Il polacco, finora, è sembrato una sorta di corpo estraneo rispetto al resto di una squadra che, invece, sta imparando più o meno rapidamente i dettami tattici del nuovo allenatore. Va detto come il reparto d’attacco sarà rivoluzionato dagli ultimi arrivi, senza considerare le probabili partenze di André Silva e Suso.
La costante, però, è legata al fatto che Piatek pare essere fuori dagli schemi. Un po’ in ombra anche a livello fisico, la punta ex Genoa ha raramente trovato lo specchio della porta nelle amichevoli contro Bayern Monaco e Benfica. Giampaolo punta ovviamente tutto su di lui, unico punto fermo del reparto avanzato rispetto all’anno scorso.
Piatek, in arrivo l’esame Manchester United
Per Piatek è in arrivo una importante prova del nove. Più che entrare nel tabellino dei marcatori (solo 1 gol nelle ultime 7 gare dello scorso campionato, ndr), sarà importante far vedere di essere più addentro agli schemi del nuovo allenatore. La gara di domani contro il Manchester United sembra essere il test perfetto per capire se il nuovo numero 9 del Milan tornerà subito ad essere l’infallibile Pistolero dello scorso anno.
